Dal 27 settembre è stato bandito un concorso pubblico per Allievi Marescialli nel ruolo di ispettori nell’Arma dei Carabinieri. Si tratta di una massiccia richiesta di aumento di organico dell’Arma che deriva dalla pianificazione pluriennale di nuove assunzioni nonché dalla pianificazione degli aumenti di carriera all’interno dell’Arma. Il Bando infatti presenta la particolarità della riservatezza dei posti, cioè i 490 nuovi posti da Allievi Maresciallo saranno destinati a diverse categorie. Vediamo in sintesi cosa stabilisce il Bando e tutto quello che si deve sapere per candidarsi.
Posti disponibili e requisiti
Di tutti i posto a disposizione, 14 sono riservati a soggetti che parlano due lingue con relativa attestazione di istruzione. Ai familiari di militari caduti in servizio, cioè i superstiti, sono riservati 98 posti ed altri 5 spettano ai cosiddetti “Grandi Invalidi” o loro diretti familiari. I requisiti di partecipazione sono diversi a seconda che i partecipanti siano già militari che cercano una promozione di grado o semplici cittadini. Infatti per partecipare al concorso bisogna essere carabinieri con il grado di appuntato o sovrintendenti, senza sanzioni disciplinari, che non siano giudicati inidonei alla promozione, che siano diplomati e che non abbiano una età superiore a 30 anni.
Per gli altri aspiranti invece bisogna avere un’età compresa tra i 17 anni compiuti ed i 26 da compiere. Bisogna non avere vincoli a lavorare nei ruoli della Pubblica Amministrazione, non avere carichi pendenti e condanne penali, essere cittadini italiani ed in possesso di un diploma di scuola media secondaria.
Modalità di partecipazione
Nell’area concorsi presente sul sito ufficiale dei Carabinieri è pubblicato il Bando completo e c’è la procedura guidata per proporre la candidatura. Le domande vanno inoltrate entro il 26 ottobre in modalità telematica e bisogna essere in possesso di una Carta nazionale dei servizi o in alternativa, di una carta d’identità elettronica o un indirizzo di Posta Elettronica Certificata per essere regolarmente identificati.
Dopo la prima selezione fatta attraverso il controllo delle domande pervenute, gli esaminatori promuoveranno alla prova preliminare quelli idonei in base ai titoli posseduti. I candidati che supereranno la prova preliminare saranno ammessi al concorso vero e proprio con prove psico-fisiche, attitudinali, orali e scritte che saranno esaminate da una commissione ad hoc creata per il concorso. Sul Bando pubblicato sul sito sono elencate nel dettaglio tutte le prove da superare e tutte le particolarità da seguire per tutto l’Iter del concorso.