Il concorso a cattedra 2015/16 del Miur porterà altri posti di lavoro ai docenti abilitati. Il ministro Stefania Giannini, intervistata dall'Unità, ha prospettato l'ipotesi di esaurire, dopo le GaE, anche le Graduatorie d'Istituto. Come anticipato dal tweet di Faraone qualche giorno fa, i 30mila docenti delle Graduatorie ad Esaurimento rimasti fuori dal piano di assunzioni straordinario 2015/16, dovrebbero essere assunti entro i prossimi tre anni, quindi entro il 2018.
Il Miur, secondo la Giannini, ora si concentrerà nell'esaurimento delle GI. Cosa ha prospettato?
Concorso a cattedra 2016 e Graduatorie d'Istituto
Secondo il ministro Stefania Giannini, le Graduatorie d'Istituto saranno esaurite tra il 2016/17, proprio grazie al prossimo concorso a cattedra. Le sue parole: “Restano precari nelle GI, ma, con il concorso, si esauriranno tra il 2016 e il 2017. Cattedre scoperte no, ci sono delle supplenze però. Dopo il concorso docenti, tra il 2016 e il 2018, si sarà tirata una riga sul precariato”. Ma è una prospettiva realistica? Il Governo ha anticipato che i posti messi a bando saranno circa 63.700.
Gli iscritti nelle Graduatorie d'Istituto, fa notare il sito Orizzonte Scuola, potrebbero essere anche il doppio rispetto ai posti messi a bando nel concorso. Se poi si tiene conto anche che il nuovo sistema di formazione e reclutamento che dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno, assegnerà le supplenze ai docenti tirocinanti, quale futuro esiste per chi resta nelle Graduatorie d'istituto? Solo l'assunzione tramite concorso scuola. Eppure, secondo il ministro, le proteste dei docenti sono ormai rimaste sullo sfondo e anche coloro che inizialmente avevano una resistenza esplicita, adesso hanno capito che la buona scuola fa per loro. La positività del ministro trova riscontro nella realtà dei fatti? Voi avete cambiato idea sulla Buona Scuola di Renzi? Fatecelo sapere con un commento qui sotto.
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