Ci sarà tempo fino al prossimo 16 novembre 2015 per inoltrare domanda ai fini del riconoscimento delle centocinquanta ore di permessi retribuiti o alla riconferma del beneficio già goduto nel 2015 per ciò che riguarda il diritto allo studio.
L'istanza potrà essere presentata sia dal personale scolastico assunto a tempo indeterminato, sia da coloro che svolgono servizio fino al termine dell'anno scolastico in corso o fino alla conclusione delle attività didattiche.
Domande permessi di studio: chi la può presentare, come e per quali ragioni
La richiesta per le centocinquanta ore di permessi retribuiti deve essere giustificata dalla frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di titoli come diploma di istruzione secondaria o altro titolo di pari grado a quello già conseguito; corsi di specializzazione per l'insegnamento sul sostegno, oltre a quelli di qualifica professionale o riconversione professionale; laurea triennale, specialistica o titoli di studio post universitari.
Potranno presentare tale richiesta anche i docenti di Scuola primaria privi dei requisiti necessari per l'insegnamento della lingua inglese, nell'ambito dei corsi per il Clil (Content and Language Integrated learning).
Scuola, permessi studio retribuiti 2016: USR pubblicherà graduatoria aventi diritto
Ogni ufficio scolastico territoriale non potrà concedere permessi oltre il 3% delle unità di personale scolastico in servizio su ciascun ambito e tali permessi saranno usufruibile nel periodo che andrà dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016.
Ai fini della determinazione degli aventi diritto ai permessi, ciascun ufficio scolastico territoriale si incaricherà di redigere una graduatoria che verrà pubblicata, entro il prossimo mese di dicembre 2015, all'interno della quale si potrà leggere l'elenco del personale che potrà beneficiare di tali permessi.
Rammentiamo, a tal proposito, che la normativa riguardante il diritto allo studio venne introdotta nell'ordinamento scolastico con il dpr N.395 del 23 agosto 1988 (articolo tre): tale regolamentazione venne ripresa dall'articolo 146 del contratto scuola firmato il 29 novembre 2007 e confermata dalla legge n. 107 del 13 luglio 2015.