Contrariamente ai precedenti annunci, la soglia della no tax area per i pensionati sarà innalzata già nel 2016 ed i disoccupati ex collaboratori a progetto potranno usufruire anche per il prossimo anno della Dis-Coll, il sussidio istituito per loro in via sperimentale dalla riforma degli ammortizzatori sociali.

La legge di Stabilità 2016 si avvia verso la dirittura d’arrivo e piovono, come di consueto, gli emendamenti dell’ultima ora tesi ad accontentare questa o quella categoria. Questa volta, per fortuna, si tratta di pensionati e disoccupati, altre volte soggetti a provvedimenti poco benevoli.

Pensioni: aumenti grazie alla nuova no tax area

L’innalzamento della soglia della no tax area (il livello di reddito al di sotto del quale non vengono applicati prelievi fiscali) per i pensionati da 7.750 a 8.000 euro era stata in un primo momento rimandata al 2017, ma uno degli ultimi emendamenti alla legge di Stabilità presentati dal governo contiene, a sorpresa, proprio questo provvedimento per il quale, dopo numerosi annunci, si erano perse le speranze di vederlo introdotto a breve.

La nuova soglia della no tax area avrà l’effetto, per pensionati oltre i 75 anni, di un aumento medio della pensione di 50 euro mensili, per effetto della mancata tassazione dei redditi fino ad 8.000 euro, contro i 7.750 del livello di esenzione finora in vigore.

Si tratta, secondo le intenzioni del governo, di una sorta di indennizzo per i famosi 80 euro dai quali i pensionati erano stati esclusi al pari delle forze dell’ordine che, anch’esse, sono state oggetto di un provvedimento ad hoc nell’emendamento riguardante la sicurezza.

Sussidio di disoccupazione Dis-Coll finanziato anche per 2016 e 2017

L’altra novità contenuta negli ultimi emendamenti alla legge di Stabilità riguarda i disoccupati e, più precisamente, i collaboratori a progetto per i quali, con la riforma degli ammortizzatori sociali contenuta nella riforma del Jobs Act, era stato istituito il sussidio di disoccupazione denominato Dis-Coll.

In precedenza, infatti, questa categoria di lavoratori era di fatto esclusa da qualsiasi forma di sussidio in caso di perdita del lavoro.

La novità introdotta dal Job Act prevedeva, però, un’introduzione del sussidio in via sperimentale solo per il 2015, lasciando alla verifica delle coperture la possibilità di una eventuale proroga per gli anni successivi.

Con la manovra della legge di Stabilità che si avvia alla discussione alla Camera, sono stati reperiti i fondi, 54 milioni di euro per il 2016 e 24 milioni di euro per il 2017, per una proroga della Dis-Coll consentendo ai lavoratori a progetto di continuare a beneficiare di un sussidio di disoccupazione al pari dei lavoratori dipendenti.