Dovrebbe essere oggi in commissione Bilancio alla Camera il rush finale sul pacchetto riguardante le modifiche al sistema previdenziale. Grande attesa e fermento per il comitato opzione donna che confida il regime sperimentale 243/2004 sia esteso anche alle nate nell'ultimo trimestre del 58 e per i lavoratori precoci andati in pensione ante 2015, che sperano di potersi vedere togliere le penalizzazioni legate all'età anagrafica.
Il Governo dà l'Ok all'emendamento che richiedeva l'estensione della Dis-Coll anche oltre il 2015. Al vaglio l'estensione della no tax area per i pensionati che dovrebbe essere anticipata al 2016, portando la forbice di riferimento dei redditi da 7.500 a 8.000 euro. Parlavamo poc'anzi di possibile, ma non certo rush finale, perché lo stesso Damiano ha detto pubblicamente, criticando l'operato del Governo Renzi, che "l'emendamento del Governo sulla previdenza arriva a rate". Sembra quindi che si proceda all'analisi degli emendamenti in modo molto meno celere del previsto, vi saranno ulteriori rinvii al 2016?
Opzione donna, tanti i dubbi sulla svolta imminente: interviene Simonetti
Le lavoratrici iscritte al Comitato opzione donna sperano che la 'partita previdenziale' si chiuda quanto prima, i nervi sono tesi ormai da troppo tempo e le donne vorrebbero sapere se gli emendamenti presentati dal Presidente della Commissione Cesare Damiano verranno o meno accolti dal Governo. Nello specifico l'emendamento 19.61 (Damiano) su Opzione Donna che così cita "Consente di accedere alla sperimentazione “Opzione donna” alle lavoratrici che abbiano 35 anni di contributi e abbiano compiuto 57 anni, se dipendenti, 58, se autonome, entro il 31.12.2015. In tal modo viene superato il vincolo dei 57/58 anni e tre mesi che esclude dalla sperimentazione chi compie gli anni da 1 ottobre al 31 dicembre".
Il dubbio che qualcosa possa non essere andato nel migliore dei modi sia per precoci quanto per opzione donna giunge dall'ultima nota stampa di Simonetti (La presse) che così riposta le parole sdegnate dell'onorevole della Lega Nord: " L'emendamento presentato dal governo alla legge di stabilità sulle pensioni non sana le ingiustizie create", poi prosegue Simonetti "presenteremo quindi dei sub emendamenti per la proroga dell'#opzionedonna e per ricomprendere le nate nell'ultimo trimestre 58". Vi terremo aggiornati quanto prima, non appena le notizie diverranno più certe.