Molti dei nostri lettori ricorderanno la vicenda, di cui vi abbiamo dato notizia qualche giorno fa, riguardante una maestra che insegnava alla scuola primaria 'Papa Sarto' di Veternigo, una piccola frazione di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. Il caso, legato a questa insegnante, tra l'altro, finì addirittura in televisione, soprattutto per la clamorosa protesta messa in atto dai genitori dei 38 bambini di due classi che decisero di lasciare a casa i loro figli.

Ultime news scuola, sabato 26 marzo 2016: la maestra 'incompetente' e la protesta dei genitori

Ricorderete anche come la preside non gradì affatto lo 'sciopero' piuttosto singolare organizzato dalle famiglie delle due scolaresche (intervennero persino i carabinieri per accertarsi di quanto stava accadendo....), sciopero motivato dal fatto che l'insegnante in questione non era all'altezza del compito affidatole dal Ministero dell'Istruzione. Tra l'altro anche altre classi della 'Papa Sarto', avevano deciso, una mattina, di entrare un'ora dopo in segno di solidarietà verso i compagni.

I genitori si erano più volte lamentati, infatti, delle 'prestazioni didattiche' della maestra, accusata addirittura di non sapere l'italiano e di insegnare male ai bambini.

C'è da precisare, comunque, che ancor prima dell'eclatante protesta attuata dai genitori degli alunni, la docente dovette subire un procedimento disciplinare: diede, infatti, il proprio assenso all'uscita di un alunno senza che i genitori avessero dato il proprio benestare.

Insegnante licenziata per 'incapacità didattica'

Come ha riportato l'edizione di oggi, sabato 26 marzo 2016, de 'Il Gazzettino del Nord Est', la maestra è stata, infine, licenziata: la procedura di allontanamento dell'insegnante è stata motivata proprio dalla riconosciuta incapacità didattica.

A questo punto, alla maestra non rimarrà altro che proporre ricorso contro il licenziamento, affidandosi al giudice del lavoro: tra l'altro, c'è da sottolineare come la docente fosse stata assunta di ruolo soltanto all'inizio di questo anno scolastico.

Non si tratta di un caso 'unico' nel suo genere, visto che anche l'anno scorso, a Montebelluna, un dirigente scolastico aveva provveduto all'allontanamento di un professore ritenuto incompetente.