In continuo fermento il dibattito politico e sindacale sulla riforma Pensioni 2016. Diversi gli interventi politici e sindacali che si sono registrati oggi in vista della mobilitazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil prevista per sabato 2 aprile. Mentre il leader della Lega Nord Matteo Salvini annuncia per il primo aprile una manifestazione in piazza a San Carlo Canavese, in provincia di Torino, la città natale dell'ex ministro del Welfare Elsa Fornero, il segretario di Italia dei Valori Ignazio Messina annuncia l'adesione del movimento politico alla manifestazione unitaria dei sindacati del 2 aprile prossimo ben accetta anche dalla minoranza del Partito democratico.
Pensioni, Damiano: bene Cgil Cisl e Uil, modificare riforma Fornero
A farsi sentire ancora oggi sulla riforma pensioni, non a caso, è il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano che ritiene la manifestazione di Cgil, Cisl e Uil "un appuntamento importante al quale dobbiamo partecipare - ha annunciato oggi il parlamentare della minoranza dem - per dare forza all'obiettivo di cambiare la riforma Fornero". Damiano annuncia così la partecipazione alla mobilitazione dei sindacati per le modifiche alla legge Fornero. "Il tema essenziale - ha ricordato - è quello della flessibilità in uscita".
Un'operazione che potrebbe aprire le porte del mondo del lavoro ai giovani. "Agli anziani la pensione - è lo slogan utilizzato dalla minoranza dem - ai giovani il lavoro".
Flessibilità e lavoratori precoci: le proposte della minoranza dem
Diverse le proposte rilanciate da Damiano secondo cui "il sistema previdenziale - ha detto - ha bisogno di molte correzioni". Dalle ricongiunzioni ai lavoratori precoci e ai lavori usuranti fino all'opzione donna, diversi i punti da valutare. Il presidente della commissione Lavoro della Camera ricorda i prossimi appuntamenti importanti per la riforma pensioni. "Nel prossimo Documento di Economia e Finanza che verrà presentato dal Governo ad aprile - ha detto Damiano - dovrà esserci traccia del tema della previdenza. In caso contrario - ha sottolineato il deputato di 'Sinistra è cambiamento' - sarebbe disatteso l'impegno del premier Renzi di fare del 2016 l'anno della flessibilità".