Il blocco dei contratti del pubblico impiego è costato circa una mensilità all'anno ai docenti ed ai dipendenti Ata della Scuola italiana. I dati sono stati diramati dai sindacati confederali secondo le stime del conto annuale del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Insegnanti e Ata, negli anni del mancato rinnovo contrattuale hanno perso 1.440 euro, passando dai 30.570 euro che guadagnavano al lordo nel 2009 ai 29.140 euro del 2014.
Alla cifra del 2014 si è arrivati con stipendi sempre più bassi: nel 2011, secondo i calcoli della Ragioneria del Mef, le buste paga lorde medie all'anno erano ferme a 30.338 euro, nel 2012 il primo vistoso calo di circa mille euro (29.548 euro) e, nel 2013, la riduzione a 29.468. Infine, la decurtazione degli stipendi ha subito un ulteriore taglio di circa 350 euro dal 2013 al 2014.
Insegnanti e Ata, quanto hanno perso in busta paga dal 2009
Conti alla mano, dal 2009 al 2014, docenti e personale Ata hanno pagato, secondo il quotidiano Italia Oggi, il calo degli investimenti statali pari ad oltre 5 mila milioni di euro, con una riduzione dell'11,25 per cento.
Il dato della perdita degli stipendi va confrontato, per ottenere un valore reale, con la crescita dell'inflazione che, nel periodo 2009-2015, è stata dell'8,5 per cento. Di conseguenza, gli stipendi del personale scolastico sono stati completamente intaccati dal crescere del livello dei prezzi che hanno determinato una perdita media di circa 11 mila e cinquecento euro per ciascuno.
Stipendi docenti italiani tra i più bassi della Comunità europea
Le buste paga dei docenti italiani risultano, ad oggi, tra le più basse dei Paesi della Comunità europea: gli insegnanti delle scuole primarie guadagnano tra i 22.900 e i 33.700 euro lordi contro la media europea che si attesta tra i 26 mila e i 43.400 euro.
I docenti delle scuole medie guadagnano in Italia tra i 24.670 (minimo anche degli insegnanti delle superiori) e i 37.050 a differenza degli stipendi degli altri Paesi europei che si attestano tra i 28.180 e i 47.300. Alle scuole superiori gli insegnanti guadagnano massimo 38.750 contro la media oltralpe che parte da un minimo di circa 29 mila euro per arrivare ad un massimo di 48.670 euro.