Le novità certo non mancano nella 'buona Scuola' di Matteo Renzi e Stefania Giannini. Le ultime dichiarazioni del ministro rilasciate al Messaggero ne sono una prova. Da sottolineare che, tra i punti critici evidenziati dal corpo docenti, c'è anche questa impossibilità di 'stare al passo' con un sistema scolastico fatto di continui cambiamenti, come la mobilità straordinaria per cui si potrà presentare domanda fino al 30 maggio.

Scuole aperte anche d'estate e di domenica

Il ministro dell'istruzione al G7 su educazione e ambiente a Tokyo ha presentato il progetto 'Scuola al Centro'.

Il programma nasce dall'esigenza di 'togliere i ragazzi dalla strada', inserendoli in contesti stimolanti e produttivi per il loro estro. Infatti, durante le vacanze estive l'equipe del Miur ha pensato 'allo sport, a scuole di musica, al teatro e non mancheranno laboratori artistici'.

Le città che saranno coinvolte, almeno per il momento, sono Milano, Palermo, Roma e Napoli, precisamente il progetto sarà indirizzato alle scuole medie e superiori site nei quartieri più disagiati, anche se non si esclude che possa essere esteso anche ad altri istituti che presentano situazioni complesse. I fondi per realizzare 'Scuola al Centro' dovrebbero essere attinti dai fondi europei destinati alla dispersione scolastica.

Inoltre, se la sperimentazione dovesse andare a buon fine, è possibile che ci sia la possibilità di aprire le scuole anche di domenica, dando agli insegnanti 'un giorno di festa'. Infine, il ministro dell'istruzione sottolinea che i docenti non saranno obbligati a lavorare anche d'estate (quindi si presume che la scelta sia facoltativa).

Sarà previsto un compenso aggiuntivo, ma 'non molto alto'.

La petizione delle mamma per le primarie

Vicino alla linea di questo nuovo progetto presentato da Stefania Giannini, vi segnaliamo una curiosa petizione che è stata lanciata su 'Change.org' una settimana fa da Alberta Alessi, giovane logopedista di Pavullo. Qui si chiede che il calendario scolastico venga modificato per la scuola primaria, affinché la stessa possa rimanere aperta fino al 30 giugno.

La richiesta nasce dall'esigenza che le famiglie che lavorano all'inizio di giugno si trovino a cercare soluzioni alternative e costose alla scuola, come i centri estivi. Qui la giovane logopedista fa riferimento ad attività ricreative da poter svolgere fino al 30, come sport, teatro e visite ai musei.

Voi cosa ne pensate? Siete favorevoli o contrari alle scuole aperte anche d'estate? A voi i commenti. Per rimanere aggiornati su scuola e sulle ultime comunicazioni relative al calendario scolastico 2016/17, seguiteci, cliccando in alto sul tasto 'Segui'.