A tre giorni dalla pubblicazione dei punteggi dei candadati che hanno svolto il test di medicina 2016, il portale MedTest ha reso noti i probabili punteggi minimi con i quali sarà possibile accedere nelle varie sedi universitarie del nostro paese. Riordinando la graduatoria pubblicata dal Ministero durante il 20 settembre è infatti possibile ipotizzare con più precisione quali saranno i punti necessari per potersi immatricolare senza dover attendere eventuali rinunce e conseguenti scorrimenti. Prima di presentare tutti i punteggi minimi è bene ricordare come oltre il 93% degli studenti sia risultato idonea all'ingresso in graduatoria (punteggio uguale o superiore a 20) con un punteggio medio di poco superiore ai 48 punti.
Punteggio minimo in ogni città: ecco la lista completa
L'Università italiana con il punteggio minimo più basso secondo MedTest sarà quella la Seconda sede di Napoli dove servirà eguagliare la soglia dei 51.7 punti per sperare in una immatricolazione. Spazio poi Molise (52.8) Catanzaro (53.9) ed al duo Sassari e L'Aquila dove serviranno 55 punti. Previsti punteggi minimi di 57.6 presso la sede romana di Tor Vergata, 58.1 a Messina, 58.4 all'Insubria di Varese, 58.7 a Parma e 59.8 a Ferrara. Spazio poi per numerose Università la cui soglia minima sarà oltre i 60 punti: Chieti (60.2), Firenze e Foggia con 62.1, Cagliari (62.5), Bari (64.3), Brescia e Vercelli con 65.4, Palermo (65.5), Catania, Trieste e Roma La Sapienza con 65.6, Pisa (65.9), Ancona, Salerno ed Università Federico II con 66.7, Torino (67), Modena (68.1) ed Udine (68.5).
Speranze ancor più ridotte per tutti gli studenti che volessero immatricolarsi in altre sedi del Nord Italia dove i punteggi minimi supereranno quasi certamente i 70 punti; ne sono previsti infatti 70.8 per Verona, 72 per entrare a Bologna, 72.3 per Padova e per la Statale di Milano, 73.5 per Pavia e 76.4 per l'Università Bicocca di Milano, confermatasi dunque anche per il test di medicina 2016 al vertice della speciale graduatoria dei punteggi minimi.