Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso del suo intervento al talk show di Bruno Vespa 'Porta a Porta' ha confermato l'erogazione del bonus docenti anche per quanto riguarda l'anno scolastico appena avviatosi. 'Se fai l'insegnante - ha precisato il premier - è giusto che lo Stato riconosca la tua funzione. E' un piccolo contributo per formarsi'.

Ultime news scuola, mercoledì 7 settembre 2016: Renzi 'Confermo bonus 500 euro per i docenti'

Su questa affermazione è intervenuto duramente il segretario generale della Flc Cgil, Domenico Pantaleo, il quale ha sottolineato come non spetti a Matteo Renzi decidere se elargire o meno il bonus, semplicemente perchè è la legge 107 a stabilirlo.

Piuttosto, sarebbe ora di parlare di rinnovo di contratto visto che il governo ha stanziato solamente trecento milioni di euro, con l'ultima legge di stabilità, a favore di tre milioni di dipendenti statali. 'Sarebbe ora che Renzi uscisse dal generico e che parlasse chiaro, basterebbe un tweet' - ha dichiarato Pantaleo che, ancora una volta, ha sottolineato come si rivendichi un contratto nazionale che sia vero e che possa garantire degli aumenti retributivi per tutti: incrementi salariali che possano finalmente valorizza la professionalità dei lavoratori della Scuola e che vadano a superare i limiti e i paletti imposti dalla legge Brunetta.

Bonus 500 euro docenti, a quando l'erogazione per l'anno scolastico 2016/7?

Tornando al bonus docenti, regna ancora il mistero in merito alle tempistiche della nuova erogazione. Naturalmente, molti docenti si stanno chiedendo quando verrà effettuata tale erogazione anche perchè, per esempio, stanno per partire alcuni corsi di formazione e si teme che il denaro speso non possa più essere recuperabile.

D'altra parte, c'è anche chi il bonus da 500 euro non lo vuole proprio, come il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, il quale ha chiesto al ministro dell'istruzione Giannini e al ministro dell'economia Padoan di chiarire le modalità di restituzione del bonus, consentendo, al contrario, il riconoscimento dello stesso anche al personale educativo. Per il momento, nessuna risposta da parte del Miur.