Arrivano ulteriori novità sulle pensioni anticipate 2016 e sui lavoratori precoci che vogliono uscire dal mondo del lavoro con quota 41. Il Ministro GIuliano Poletti ha parlato in una lunga intervista rilasciata a SKY, ribadendo che nella prossima legge di stabilità saranno investiti due miliardi di euro per il capitolo delle Pensioni. Poletti è soddisfatto del lavoro svolto, soprattutto perchè garantirà una quattordicesima a circa un milione di pensionati. Intanto sul Giornale, arrivano le prime notizie su chi potrà usufruire dell'APE Social, ossia dell'uscita senza costi e decurtazioni.

Pensioni anticipate 2016ultime novità e notizie: parla Poletti

Intervistato da Maria Latella a SKY, il ministro Poletti ha confermato le misure che verranno prese sul sistema pensionistico nella legge di stabilità 2016. Stando alle ultime notizie, è confermata l'APE, la quattordicesima per i pensionati e la ricongiunzione gratuita dei contributi. A questo proposito il ministro ha spiegato che "Un lavoratore che aveva prima lavorato nel privato e poi nel pubblico doveva pagare per ricongiungere le due posizioni. Abbiamo pensato che fosse una cosa ingiusta e ora sarà gratuita". Poletti ha poi ribadito che la pensione anticipata tramite l'APE sarà una libera scelta dei cittadini e ognuno potrà farlo considerando la propria situazione, mentre per i più deboli, ci sarà un prepensionamento agevolato senza dover pagare la rata per 20 anni.

Ultime Pensioni precoci 2016, chi potrà andare in pensione anticiapata gratis? Lavori usuranti e non solo

Proprio su questo punto che riguarda la pensione anticipata senza costi, non è ancora stata fatta totale chiarezza per capire quali categorie di lavoratori ne potranno usufruire. I precoci che hanno lavorato per 12 mesi prima dei 19 anni potranno andare in pensione con quota 41, ma solo in caso rientrino in categorie disagiate.

Il Giornale ha stilato una lista dei lavori usuranti che potrebbero usufruire della cosi detta APE Social, ossia l'ape gratuita. Dovrebbero esser inseriti in questo elenco gli operai (soprattutto quelli che lavorano sui ponteggi mobili), i macchinisti dei treni, i conducenti di autobus, metropolitane e mezzi adibiti al trasporto pubblico o mezzi pesanti.

Dovrebbero rientrare anche gli autisti dei tir, le maestre d'infanziaechi lavora in sala operatoria. Attenzione però perchè è ancora da definire il redditto massimo entro cui non scatterà la penalizzazione. Si parla di 1200 euro netti, in modo da rendere la platea non troppo vasta... Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere qui sotto e se volete restare aggiornati con le ultime novità sulle pensioni dei precoci cliccate segui!