Come anticipato nei giorni scorsi da oggi 1 dicembre è attiva e funzionante l'applicazione Carta del Docente che, con l'inserimento del proprio codice Spid, permette di entrare ed utilizzare l'importo dei 500 euro destinati dal Miur ai docenti di ruolo per il proprio auto aggiornamento professionale. Vediamo nel dettaglio come fare per attivare la propria cartadeldocente e spendere l'importo contenuto?

Come attivare la Carta del Docente

I docenti che vogliono attivare la propria carta dovranno collegarsi al sito ufficiale dedicato alla Carta del Docente e cliccare sull'icona di colore blu entra con Spid, al seguito del quale si aprirà un menù a tendina che vi chiede di scegliere l'Identity Provider (Infocert.id, PosteId, SileteId, TimId) che avete scelto per la richiesta dello SPid.

In seguito si dovrà inserire lo Spid ovvero nome utente e password (se avete dimenticato la password premete su voglio recuperare la password, vi verrà inviata al vostro indirizzo email) e cliccare su entra con Spid. L'importo della carta è di euro 500 annui per ciascun anno scolastico, e potrà essere spesa previa creazione di buoni spesa presso tutti gli esercenti ed enti presenti sulla piattaforma o negozi fisici abilitati. Per trovare l'esercente l'applicazione mette a disposizione a seconda se sia fisico o online, i differenti ambiti di interesse: formazione e aggiornamento, libri e testi, mostre ed eventi culturali, musei, cinema, teatro, spettacoli dal vivo, hardware e sotfware, scelto l'ambito vi basterà cliccarci sopra per cercare l'esercente per nome/indirizzo o per comune, una volta avviata la ricerca vi sarà fornito l'elenco dei rivenditori che accettano i buoni spesa docenti.

Quanti buoni sono creabili con l'importo presente sulla carta

La Carta del Docente vi permetterà di creare uno o più buoni dell'importo che volete fino a un massimo complessivo del vostro portafoglio. Inoltre, potrete vedere :

  • i buoni creati e pronti da spendere
  • i buoni già spesi
  • verificare quanto ancora potete spendere.

Infine, vi rimandiamo alla precedente news se ancora non siete in possesso dello Spid, per come farne richiesta.