E' quasi in scadenza il nuovo concorso pubblico per esami per un posto di referendario in prova nel ruolo della carriera direttiva amministrativa.

I posti in palio sono soltanto otto, ma si tratta di una carriera particolarmente prestigiosa, che consentirà ai fortunati vincitori di lavorare direttamente presso la Presidenza della Repubblica.

Il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, “concorsi ed esami” n. 100 del 20 dicembre 2016, ed è consultabile online sul sito del Quirinale, dove troverete tutti i maggiori dettagli di cui avrete bisogno ai fini della candidatura.

Requisiti di ammissione

Per accedere al concorso sono richiesti una serie di requisiti non particolarmente restrittivi, infatti sono molte le lauree che danno la possibilità di partecipare all'esame.

Ecco i requisiti del bando:

  • essere cittadini italiani;
  • godere dei diritti civili e politici;
  • essere fisicamente idonei all’impiego;
  • non avere più di 40 anni compiuti;
  • essere in possesso della laurea quadriennale, specialistica o magistrale nelle seguenti materie: Lingue, Marketing e Comunicazione, Relazioni Pubbliche, Scienze Politiche, Statistica, Sociologia, Economiche, Giurisprudenza, Filosofia, Storia o Lettere.
  • assenza di sentenze definitive di condanna che importino interdizione perpetua dai pubblici uffici o applicazione di quanto previsto dall’art. 32 quinquies c.p.;
  • assenza di sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta per reati diversi da quelli sopra indicati, anche se siano intervenuti la prescrizione o provvedimenti di amnistia, indulto, perdono giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena, beneficio della non menzione, oppure procedimenti penali pendenti;
  • assenza di provvedimenti di destituzione, licenziamento o dispensa dal servizio presso la P.A..

Come partecipare al concorso

Il termine ultimo per la presentazione in via telematica delle domande di partecipazione è fissato alla mezzanotte del 19 gennaio 2017.

La procedura di iscrizione è telematica, ma per potersi iscrivere il candidato deve dichiarare di aver versato il contributo di segreteria, a parziale copertura delle spese della procedura, pari a euro 10,00, che andranno versati tramite bonifico sul conto corrente bancario intestato al Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.

Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 17 marzo 2017 verrà data la comunicazione relativa alla sede e al diario della prova preselettiva, che si preannuncia essere particolarmente complessa.