Nel 2017 la Pasqua cadrà molto alta, al contrario di quella dell'anno lo scorso che, invece, fu celebrata il 27 marzo. Come mai il giorno della celebrazione della resurrezione di Gesù Cristo non ha una data precisa? Di seguito vi spiegheremo il motivo e, inoltre, vi indicheremo il calendario delle Vacanze scolastiche per gli studenti. Da non dimenticare che, durante le festività pasquali, anche per alcuni lavoratori ci sarà la possibilità di staccare un attimo la spina per concedersi un piccolo break, e magari regalarsi una gita o un viaggio.

Pasqua bassa, media o alta? Scopriamo come viene calcolata

Innanzitutto la solenne festa si può celebrare soltanto nel periodo tra il 22 marzo e il 25 aprile. Solo in casi rarissimi può capitare che la Pasqua cada addirittura il 26 aprile: vediamo perché. Per calcolare la data precisa, bisogna prendere in esame, in primis, l'equinozio di primavera, che può variare tra il 19 e il 21 marzo; superato questo periodo, dovremo attendere la domenica successiva al primo plenilunio. Invece per quanto riguarda la classificazione della Pasqua, dal 22 marzo al 2 aprile è considerata bassa; dal 3 aprile al 13 si considera come media; mentre dal 14 al 25-26 aprile è detta alta. Nel 2017, quindi, avremo una Pasqua alta, perché la festività cadrà di domenica 16 aprile.

Calendario vacanze pasquali 2017: Friuli più impegnato

Gli studenti italiani seguiranno - ad eccezione del Friuli Venezia Giulia - tutti lo stesso calendario festivo. Le vacanze pasquali 2017 cominceranno, infatti, il giorno 13 aprile e termineranno il 18 aprile. Soltanto per i ragazzi friulani il calendario sarà leggermente diverso.

Questi ultimi, infatti, godranno di un giorno in meno di riposo: le scuole chiuderanno il 14 aprile, mentre la data di riapertura sarà identica a quella di tutti gli altri istituti.

Per quanto riguarda i lavoratori, le giornate di relax saranno sicuramente la domenica di Pasqua e il lunedì di pasquetta: chi avrà la possibilità potrà, ovviamente, chiedere delle ferie e allungare il ponte, lasciandosi così alle spalle per qualche giorno il caos delle grandi città.