Aspettando l'incontro tra sindacati e Governo del prossimo 13 marzo, arrivano importanti novità per quanto riguarda l'Opzione Donna INPS e la sua proroga al 2018. Nella giornata di ieri, una delegazione di lavoratrici e di esodati ha incontrato il sindacato CGIL presso la sede nazionale di Roma, vediamo allora cosa è successo e la sintesi di quanto accaduto, oltre alle parole del segretario generale della UIL, che in occasione della festa della Donna ha ribadito come "sia necessario un confronto con il Governo per risolvere il problema della disparità di genere per quanto riguarda la previdenza sociale".

Ultime novità Opzione Donna INPS al 2018 di oggi 9 marzo: incontro con la CGIL

Vania Barboni, ha pubblicato sul gruppo facebook "Opzione Donna proroga fino al 2018" il riassunto di quanto accaduto nell'incontro tenutosi tra la sua delegazione di lavoratrici e il sindacato della CGIL ieri 8 marzo a cui erano presenti, Roberto Ghiselli Segretario Confederale, Nicola Marongiu Coordinatore Contrattazione Sociale Previdenza e Giuliano Ferranti (Patronato Inca). All'incontro erano presenti anche 5 rappresentati degli esodati per il gruppo "Movimento Opzione Donna" erano presenti Lucia Rispoli e Teresa Ginetta Caiazzo. Ecco di seguito le parole di Vania Barboni postate a fine incontro su facebook per spiegare cosa è successo durante l'incontro

"L’incontro è avvenuto in un clima cordiale e costruttivo, ognuno portando le proprie rivendicazioni, abbiamo espresso largamente, come sempre, le nostre richieste in virtù della legge di bilancio dello scorso anno.E’ stata chiesta la verifica dei fondi residui del cosiddetto CONTATORE in quanto c’è stata una forte flessione delle domande al regime sperimentale, ribadendo che i fondi residui devono essere utilizzati per la prosecuzione, e analizzando il trend dei flussi I.N.P.S.

si potrà arrivare al 2018. E’ stata ribadita che OD è una libera scelta, pertanto potrà essere utilizzata sia dalle donne occupate e sia per le disoccupate qualora ne facciano richiesta. Si è sgombrato ogni dubbio su Opzione Donna Social. Le OO.SS si consulteranno tra di loro e il giorno 23 marzo inizierà la fase due, tra Governo e Sindacati, dove verranno portati sul tavolo delle trattative, insieme ad altre problematiche, la prosecuzione del regime sperimentale Opzione Donna e le salvaguardie per gli Esodati. Questo è stato il primo incontro interlocutorio e confidiamo di continuare il dialogo con la CGIL che ha dimostrato massima apertura, non escludendo le altre OO.SS.".