Le news sulle Pensioni aggiornate ad oggi, giovedì 2 marzo, ripropongono il confronto tra sindacati e governo, all'indomani del secondo incontro tenutosi ieri a Roma, e lo "scontro" tra Luigi Di Maio e Tito Boeri, dopo che quest'ultimo ha cambiato idea sulla proposta del Movimento 5 Stelle inerente le pensioni dei parlamentari. Intanto, arrivano i primi commenti in merito al confronto di mercoledì 1° marzo.

Il prossimo incontro dovrebbe tenersi in data 13 marzo.

Incontro sindacati governo, le prime impressioni

Attraverso una nota pubblicata in serata, Maurizio Petriccioli, segretario confederale della Cisl, ha espresso il proprio parere positivo su una parte dell'intesa raggiunta in precedenza con gli esponenti del governo, nello specifico sul cumulo gratuito, l'accesso all'Ape volontaria e agevolata. Pur manifestando soddisfazione su questi punti, Petriccioli ha però aggiunto la propria preoccupazione sulla presenza di alcuni ostacoli che, di fatto, limiterebbero la platea dei lavoratori che godrebbero dei benefici previdenziali.

Giudizio, dunque, in chiaro-scuro quello offerto da Petriccioli (Cisl). Il sindacalista, a margine della nota, ha auspicato che l'esecutivo Gentiloni acceleri il processo per l'attuazione dei tre decreti attuativi previsti dall'ultima Legge di Bilancio per il 2017, affinché i nuovi provvedimenti sulla previdenza italiana possano partire tra due mesi, il 1° maggio, come più volte sottolineato dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti nel recente passato.

Pensioni parlamentari, botta e risposta Boeri - Di Maio

Continua a tenere banco la proposta di delibera volta alla modifica del trattamento delle pensioni parlamentari presentata a Montecitorio ad inizio settimana, durante una conferenza stampa a cui ha preso parte anche Luigi Di Maio.

L'obiettivo da parte dei grillini è di rendere omogenei i trattamenti previdenziali di politici rispetto al resto dei cittadini. Nelle ore immediatamente successive alla conferenza stampa di Montecitorio, la proposta dei pentastellati aveva ricevuto l'appoggio di Tito Boeri, come sottolineato dallo stesso Di Maio. A maggior ragione, ha destato più di qualche sospetto nella testa del vice presidente della Camera l'improvvisa retromarcia del numero uno dell'Inps. Boeri infatti, durante un'intervista rilasciata al giornalista Iacona (Presadiretta, Rai Tre), è parso meno entusiasta di fronte alla proposta del Movimento 5 Stelle, affermando come questa non vada ad intervenire sui vitalizi già in essere. Immediata la replica di Luigi Di Maio, affidata a Facebook.