Non solo Ape e Quota 41. Tra le misure previdenziali che decolleranno a partire dal 1' Maggio 2017 anche la RITA, la cosiddetta rendita integrativa temporanea anticipata. Una misura molto discussa negli ultimi mesi che potrebbe arrivare finalmente in dirittura di arrivo.

Ecco i potrà beneficiare della Rita

La circolare 1174/2017 emanata dalla Covip, infatti, spiega i requisiti e i potenziali beneficiari che a partire dal primo maggio potranno accedere alla Rita. Una misura in via sperimentale che darebbe la possibilità a migliaia di lavoratori di anticipare l'uscita facendo ricorso alla posizione individuale accumulata sotto forma di previdenza complementare al fine di usufruire di un reddito della durata massima di tre anni e sette mesi fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia.

Stando a quanto confermato dalla Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione), le condizioni per anticipare l'uscita fruendo della Rita sono le stesse a quelle richieste dall'Ape volontario.

I requisiti per l'accesso

In modo particolare per fruire della rendita temporanea i lavoratori dovranno essere iscritti all'AGO (assicurazione generale obbligatoria) o alla gestione separata; al momento della richiesta dovranno essere in possesso di almeno 63 anni di età anagrafica accompagnata dal versamento minimo di 20 anni di contributi. Il richiedente, inoltre, non dovrà essere titolare di pensione e dovrà avere il diritto di usufruire del trattamento obbligatorio. La Covip conferma anche l'esclusione dei professionisti alla Rita.

L'ammontare della rendita temporanea potrà essere stabilita dallo stesso lavoratore in base al montante accumulato sotto forma di previdenza complementare. La Rita non sarà una rendita esclusiva: il lavoratore, infatti, potrà avvalersi in modo congiunto anche all'Ape volontario senza nessun vincolo. Da ricordare che per beneficiare della Rita il lavoratore dovrà presentare un modulo per la domanda di accesso al beneficio e un documento che attesti il riconoscimento delle condizioni per fruire della rendita integrativa.