Le ultime novità di oggi 23 maggio 2017 sulla pensione anticipata e sull'APE social per i precoci e i quota 41 arrivano direttamente dal Governo Gentiloni, che nella serata di ieri ha finalmente firmato i due decreti attuativi sulla flessibilità pensionistica, concludendo così il solco tracciato inizialmente dal Governo Renzi e proseguito poi con questa legislatura. Lo stesso Premier su twitter ha spiegato che sono stati firmati i decreti per l'Ape Social e l'APE per i lavoratori precoci. Cerchiamo di capire allora le novità e cosa cambia dopo che saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale.
Ultime notizie Pensione anticipata e APE: firmati i decreti, ecco le scadenze
Cerchiamo di capire ora quali sono i tempi e le scadenze che i lavoratori precoci che vogliono uscire con quota 41 e chi chiederà l'APE Social devono rispettare. Se avete già maturato i requisiti necessari per uscire tramite l'APE social o fate parte dei precoci che possono sfruttare l'uscita a 41 anni di contributi, la domanda può essere inoltrata anche subito all'INPS (o presso il patronato) e ci sarà tempo fino al 15 luglio 2017. Se invece dovete ancora maturare i requisiti e lo farete il prossimo anno, avrete tempo per inviare le domande fino al 30 marzo 2018. Ricordiamo che L'INPS risponderà a chi fa domanda per la pensione anticipata quest'anno entro il 15 ottobre prossimo.
Firmati decreti anticipo pensionistico, #apesocial #apeprecoci, operativo meccanismo di anticipo pensione per decine di migliaia di persone pic.twitter.com/1bUFpBauhp
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 22 maggio 2017
Pensione anticipata a quota 41 e precoci: le novità
Per i precoci e chi andrà in pensione a quota 41 o tramite l'APE Social ricordiamo brevemente come funzionno queste forme di Pensioni anticipate.
Con la firma dei decreti si potrà accedere alla pensione tramite l'APE Social a partire da 63 anni di età e 36 di contributi (30 per alcune categorie di lavoratori). Per i precoci invece la quota 41 sarà valida per tutti i lavoratori che abbiano lavorato almeno 12 mesi di lavoro prima del compimento del 19mo anno di età e che rientrano tra le categorie tutelate.
Questo è sicuramente un primo passo per garantire più flessibilità e più turnover nel mondo del lavoro, ma dopo la firma molti precoci e molti lavoratori hanno continuato sui social a chiedere l'estensione della quota 41 per tutti, e non solo per alcuni lavoratori. Per continuare ad esser aggiornati sulla pensione anticipata e su cosa succederà nei prossimi mesi potete cliccare il comodo tasto segui in alto sotto il titolo dell'articolo, noi restiamo a vostra disposizione per domande o chiarimenti.
