L'incontro tra Miur e Sindacati del 22 novembre 2017 in merito alla data d'inizio dell'inserimento su Istanze on Line delle scuole scelte dagli aspiranti supplenti ATA, ha dato il seguente esito: visto l'ingente numero di domande pervenute alle segreterie scolastiche delle scuole capofila, (circa un milione e mezzo), risulta impossibile per le stesse, la conclusione della procedura in tempo utile al fine dell'inserimento da parte dei candidati, delle 30 sedi scolastiche su Istanze on Line.
Le scuole convocheranno con le vecchie graduatorie
Che cosa sta succedendo in sostanza?
In pratica è stato studiato da Miur e Sindacati lo stato d'inserimento su Istanze on Line delle domande pervenute alle scuole. Alla fine dell'incontro entrambe le parti hanno concordato sul fatto che visto l'ingente numero di richieste, sia praticamente impossibile l'inserimento di tutte le domande in tempo utile, affinchè le scuole possano chiamare con le nuove graduatorie 2017-2020.
Ciò si traduce con l'impossibilità da parte dei candidati di inserire le scuole su Istanze on Line, fino a nuovi chiarimenti. Inoltre, vista l'impossibilità di aggiornare la terza fascia, le convocazioni ATA avverranno per tutto l'Anno Scolastico 2017-2018 tramite le graduatorie del triennio 2014/2017.
Sostanzialmente possiamo concludere, che l'aggiornamento previsto per il triennio 2017/2020, si è tradotto di fatto in un aggiornamento biennale, ossia per gli anni 2018/20.
Infatti, se tutto andrà per il verso giusto, le scuole potranno iniziare a convocare con le nuove graduatorie all'inizio dell'A.S. 2018/2019.
I tempi previsti
In quanto ai tempi previsti per l'espletamento di tutte pratiche, possiamo concludere, almeno per ora, i seguenti punti:
- Le scuole dovranno terminare il processo d'inserimento domande-
- Al termine di tale processo dovrà essere comunicata la data d'inizio per l'inserimento delle scuole su Istanze da parte dei candidati supplenti-
- Dopo un tempo previsto che può variare da uno a due mesi, dopo la scadenza del termine dell'inserimento scuole degli aspiranti, dovrebbero (il condizionale è d'obbligo), essere pubblicate le graduatorie provvisorie su Istanze.
- Sempre nel lasso di tempo compreso tra uno o due mesi dovrebbero (sempre con il condizionale) essere pubblicate le graduatorie definitive.
Con tali tempistiche è inevitabile che la fine delle suddette procedure, si possa prevedere per gli ultimi mesi dell'Anno Scolastico in corso.
Cosa succede agli ATA 'fino avente diritto'?
A tal proposito, il Miur, vista l'impossibilità di convocazione con l'aggiornamento, ha comunicato che con tutta probabilità i contratti 'fino all'avente diritto', verranno prorogati fino alla fine dell'A.S. corrente.
In effetti, gli 'aventi diritto' sono gli aspiranti supplenti che avrebbero dovuto essere convocati con le nuove graduatorie, ma non potendo procedere a tali chiamate, la logica impone la continuazione contrattuale di coloro che già si trovano sui posti disponibili.