Secondo le ultime news, una pensione su 4 riporterebbe importi sbagliati, facendo si che la faccenda si ripercuota sui pensionati che per forza di cose guadagnano meno di quanto in realtà gli spetterebbe. Per queste persone però, c'è la possibilità di farsi ridare per i prossimi assegni l'importo corretto che spetta ad ognuno e soprattutto di farsi rimborsare tutti gli arretrati persi nel corso degli anni.

L'Inps sarebbe dunque tenuta a restituire una grossa somma di denaro indietro e per la Spi-Cgil, questa rappresenta una vera e propria campagna per aiutare i cittadini a riavere i loro soldi. Tale campagna in Toscana ha fatto recuperare circa un milione di euro ai pensionati.

Il quotidiano il Tirreno.it, nella giornata di ieri ha pubblicato un'articolo che parla appunto di come ricevere il rimborso e sprona alla correttezza verso i pensionati ed inoltre aiuta quest'ultimi a capire se l'importo della loro pensione è esatta o meno.

Il modello ObisM

L'Inps è a tutti gli effetti il datore di lavoro del pensionato, sia ai fini fiscali sia come erogatore della pensione.

Come tutti i lavoratori, anche per i pensionati esiste una busta paga chiamata ObisM. In questo foglio vengono riportati tutti i dati attivi e passivi del pensionato, come per un normale lavoratore che riceve ogni mese il suo stipendio con la busta paga. Con l'avanzare dell tecnologia, l'Inps non manda più questo modello a casa ad ogni pensionato, ma chi vuole può trovare l'ObisM online su internet. Non tutti dunque possono controllare con accuratezza le proprie Pensioni, dato che magari molte persone anziane non ne sono in grado oppure non posseggono gli strumenti adatti per collegarsi online.

Chi non può dunque entrare sulle proprie credenziali attraverso il sito, può comunque rivolgersi agli istituti predisposti come Padronati, Caf e altre associazioni competenti a scaricare questi dati per conto dei clienti.

Il controllo è dunque possibile solo telematicamente e per questo motivo in tanti non riescono a tenere d'occhio la loro pensione.

Ecco cosa bisogna fare

Il controllo di ogni pensione non avviene automaticamente, perchè l'Inps effettua le dovute verifiche solo su richiesta del pensionato. Nel caso sospettiate dunque che nella vostra pensione ci sia qualcosa che non va, fate le dovute verifiche attraverso il modello ObisM e se necessario fate in seguito istanza all'Inps, che provvederà a fare i dovuti accertamenti e in caso abbiate ragione verranno adeguati tutti gli assegni futuri. Nel ricalcolo matureranno anche gli arretrati che vi saranno accreditati nelle pensioni successive.