Il tema della riforma Pensioni rimane tra quelli in primo piano nel confronto elettorale verso le elezioni politiche del 4 marzo 2018. Diverse le proposte che si susseguono di ora in ora mentre l’Istituto nazionale per la previdenza sociale, attualmente guidato dal presidente Tito Boeri, diffonde i dati sulle domande di pensionamento con l’Ape volontario, la nuova soluzione del prestito previdenziale per la pensione anticipata destinata agli over 63.
Una misura che il candidato premier del Partito democratico, Matteo Renzi, promette di estendere in caso di vittoria elettorale, vittoria che però sembra sempre più difficile, gli ultimi sondaggi che è stato possibile pubblicare vedevano un testa a testa tra il Movimento 5 stelle capitanato da Luigi Di Maio e la coalizione di centrodestra formata da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia-Udc, rispettivamente rappresentati da Silvio Berlusconi, Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Raffaele Fitto e Lorenzo Cesa. Il Movimento 5 stelle e il centrodestra promettono il superamento della legge Fornero, non se ne parla proprio secondo il centrosinistra.
Pensioni, nuovo intervento di Silvio Berlusconi
Sul capitolo pensioni e anziani sta focalizzando l’attenzione anche in queste ore il presidente di Forza Italia. “Noi abbiamo pronto il ddl – ha detto oggi l’ex presidente del Consiglio - che in uno o due mesi porteremo all'approvazione del Governo, nel Cdm, per aumentare a 1000 euro – ha specificato - le pensioni degli anziani che prendono meno". Pensioni minime a mille euro al mese per tredici mensilità anche per le casalinghe, è la proposta su cui Berlusconi insiste ormai da parecchi mesi e che rilancia nella volata finale di questa campagna elettorale in cui il capitolo della riforma pensioni continua ad animare la discussione politica. “Tutte le persone che arrivano a 67 anni – ha ribadito l’ex premier promettendo l’aumento delle pensioni minime - avranno una pensione mensile da 1.000 euro”.
‘Pensione minime da 1.000 anche per le mamme’
“Come i disabili e le mamme che – ha aggiunto - non hanno una pensione, pur essendo le persone – ha sottolineato il leader azzurro - che nella vita lavorano di più”. Ma non finisce qui, sui pensioni e anziani l’ex premier è un fiume in piena. "Vorremmo mettere – ha ribadito il presidente di Forza Italia a 'Dalla vostra parte' su Rete 4 - un ministro per la terza età”. Una proposta già lanciata nelle scorse settimane e ripetuta a iosa in questi giorni perché “le persone che hanno lavorato tutta una vita – ha proseguito - quando arrivano alla vecchiaia devono essere assistite e garantite, perché abbiano – ha sottolineato Berlusconi - una vecchiaia degna".