Una delle marche più rappresentative del mercato americano in materia di abbigliamento è levi's. Il brand fu fondato nel 1853 da Levi Strauss, il quale decise di avviare una nuova filiera produttiva in maniera tale da mettere in commercio un pantalone che potesse rispecchiare le esigenze dei lavoratori; seguendo il brevetto di un sarto lettone, cominciò a produrre la famosa salopette, tuttora prediletta da chi svolge lavori manuali. Nel corso degli anni l'azienda si è rinnovata moltissime volte, puntando sempre sull'ottima qualità dei tessuti e sulla praticità del capo messo in vendita.

Questa volta, Levi's ha annunciato un ulteriore cambiamento, che potrebbe rivoluzionare l'intera produzione.

L'annuncio di Levi's

L'icona mondiale del jeans ha annunciato che presto verrà attuato un profondo cambiamento alla filiera, che determinerà una totale rivoluzione della classica modalità di produzione del capo di abbigliamento. Levi's infatti ha deciso di sostituire i suoi operai con i robot laser; introducendo tali macchinari, che andranno dunque a prendere il posto della manodopera, si metterà in moto un meccanismo tale da riuscire ad implementare ulteriormente la qualità dell'output. Nello specifico, tali impianti andranno a svolgere le mansioni prima effettuate a mano, ossia la rifinitura del jeans, rendendo il capo di abbigliamento consono alle richieste del consumatore finale.

Accanto a ciò, si registrerà una riduzione delle tempistiche: con i laser al posto degli operai, un jeans Levi's sarà prodotto in soli 90 secondi, contro i 6-7 minuti necessari per effettuare l'operazione a mano.

Le conseguenze della scelta di Levi's

Quanto annunciato da Levi's verrà attuato nei prossimi anni, ma non si tratta di un obiettivo aleatorio o privo di fattibilità: si pensa, infatti, che entro il 2020 gli stabilimenti possano essere dotati di tali impianti e che questi possano far crescere in maniera esponenziale la quantità di jeans prodotta annualmente.

Ma l'aumento della produzione non è l'unico vantaggio che l'azienda otterrà; come molti possono ricordare, tempo fa Levi's entrò nell'occhio del ciclone in quanto faceva utilizzo su larga scala di sostanze chimiche che risultavano nocive per la salute dei lavoratori. Con l'introduzione dei laser, non saranno più necessarie in quanto i robot si occuperanno di conferire al jeans il colore desiderato, di generare gli strappi presenti su alcuni modelli e di conferire al capo i dettagli tipici del denim vintage.

Elencati dunque gli aspetti positivi di tale scelta, ci si domanda quale possano essere le conseguenze che riguarderanno i lavoratori dello stabilimento: contrariamente a quanto avviene di solito, questi non perderanno il posto di lavoro. Levi's ha annunciato che, seppur i laser robot andranno a sostituirli nelle mansioni prima descritte, gli operai verranno riclassificati, attribuendo loro altre attività da svolgere all'interno dell'azienda.