Auchan chiude, senza preavviso, gli ipermercati di Napoli e Catania. Una vera e propria doccia fredda ha accolto i lavoratori che vedono messi a rischio centinaia di posti di lavoro dall’improvvisa decisione dell’azienda francese di vendere l'ipermercatiodi via Argine a Napoli, dove sono impiegate 138 persone, e di chiudere il centro La Rena di Catania, che dà lavoro a 108 dipendenti. Immediate le reazioni dei sindacati che hanno proclamato una serie di scioperi per protestare contro le decisioni dell’azienda e, soprattutto, contro le modalità adottate che hanno tenuto i lavoratori all’oscuro di quanto stava per accadere.

Ipermercati Auchan di Napoli e Catania verso la chiusura: altri centri a rischio?

I lavoratori dell’ipermercato Auchan di via Argine hanno appreso stamattina 3 aprile, insieme ai loro rappresentati sindacali, della cessione del centro commerciale ad un noto imprenditore locale ma senza alcuna garanzia sul mantenimento dei livelli occupazionali. Una notizia giunta totalmente inaspettata che mette a rischio di 138 posti di lavoro e che ha provocato l’immediata reazione dei sindacati con la proclamazione di uno sciopero ad oltranza allo scopo di avere chiarimenti sulla sorte dei lavoratori di via Argine ma anche degli altri supermercati Auchan della campania (Pompei, Giugliano, Mugnano e Nola) che danno lavoro a circa 700 persone.

Una situazione ancora più grave, rispetto a quella dei lavoratori di Napoli, è quella nella quale si sono ritrovati i 108 dipendenti dell’ipermercato Auchan di Catania La Rena per il quale i vertici di Auchan Retail Italia hanno semplicemente annunciato la cessazione dell’attività che avverrà entro il mese di aprile. La prima reazione di sindacati e lavoratori è stata quella di occupare la galleria commerciale della struttura e la convocazione di un’assemblea che dovrà decidere le prossime iniziative di lotta.

Le iniziative per risolvere la crisi Auchan

La gravità delle situazioni degli ipermercati Auchan di Napoli e Catania destano allarme in quanto specchio della crisi che sta vivendo il gruppo commerciale francese e che potrebbe ripercuotersi su tutta la rete commerciale italiana, mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro.

Per fronteggiare la crisi i sindacati hanno richiesto l’intervento delle istituzioni, rispettivamente, la Regione Campania e il sindaco di Catania, Enzo Bianco, che si sono dette disponibili al massimo impegno per salvaguardare i posti di lavoro.

Dal canto suo, l’azienda ha diramato un comunicato del Direttore Generale di Auchan Italia, Américo Ribeira, che ha smentito di voler smobilitare la rete commerciale italiana e di voler aprire un tavolo di confronto con i sindacati per ‘limitare gli impatti sociali, cercando di individuare le migliori soluzioni per ogni collaboratore’.