Il leader della Lega Matteo Salvini continua a scaldare il suo popolo rilanciando i temi che hanno caratterizzato la campagna elettorale e che sono stati inclusi nel contratto di governo, dalla riforma delle Pensioni alla riduzione della pressione fiscale passando per la rottamazione delle cartelle di Equitalia. Al di là delle divergenze di vedute che stanno emergendo tra il Carroccio e il Movimento 5 stelle guidato da Luigi Di Maio sui tagli alle pensioni d’oro, il vicepremier leghista continua a promettere il superamento della riforma Fornero già con la legge di Bilancio 2019 che si discuterà nelle prossime settimane e che sul fronte previdenziale dovrebbe contenere la quota 100 (forse a partire da 64 anni e non da 63); la proroga del regime sperimentale di Opzione donna per la pensione anticipata delle lavoratrici, la quota 41 per i lavoratori precoci a prescindere dall’età anagrafica.
Pensioni, il leader della Lega conferma impegno per modificare la riforma Fornero
“Gli impegni che abbiamo preso con voi – ha ribadito oggi il ministro dell’Interno alla Festa della Lega a Conselve (Padova) - li manterremo passo dopo passo”. Tra i punti su cui Matteo Salvini continua a metterci la faccia il superamento della riforma pensioni varata nel 2011 dal Governo Monti sostenuto in parlamento da una maggioranza di larghe intese che andava dal Partito democratico a Forza Italia. “Smontare la legge Fornero, una legge – ha detto il vicepremier leghista - che sta rovinando milioni di italiani.
Lo abbiamo promesso – ha ribadito - e cominceremo a farlo”. I primi provvedimenti in materia previdenziale dovrebbero trovare spazio nella prossima legge di Bilancio, insieme ad altre misure che Salvini continua ad annunciare comunque consapevole delle difficoltà che si possono incontrare durante il percorso.
Nei piani di Salvini anche la riduzione delle tasse e la rottamazione cartelle Equitalia
L’esecutivo si impegnerà a “chiudere le cartelle esattoriali di Equitalia che – ha ribadito il ministro dell’Interno scaldando il popolo leghista riunito a Conselve - stanno rovinando milioni di italiani che sono ostaggi”. Tra gli altri punti programmatici citati la riduzione della pressione fiscale. “Cominciare a ridurre le tasse, magari – ha detto Salvini - a partire dai piccoli, dimenticati da Renzi e dalla sinistra, dalle partite Iva, dagli artigiani, dai piccoli imprenditori dimenticati dal mondo”.
Oltre alle politiche economiche quelle sulla sicurezza che sono di sua competenza. “Poi – ha detto il ministro dell’Interno - una riforma che costa zero e spero di poter portare a casa entro quest’anno, che è quella della legittima difesa per tutti a casa propria”.