Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 27 dicembre 2018 vedono proseguire l'iter legislativo della legge di bilancio alla Camera, con l'arrivo del testo in Commissione bilancio e la ripartenza della discussione in aula nella giornata di domani. Nel frattempo dal Governo si insiste sulla bontà delle decisioni prese in merito alla riforma del settore previdenziale e del welfare, ed in particolare sull'avvio della quota 100 e del reddito di cittadinanza.

Mentre dall'opposizione proseguono le forti critiche, parlando di "cornucopia delle pensioni" e di promesse irrealizzabili se non attraverso inevitabili conseguenze sulle fasce più deboli della popolazione.

Pensioni flessibili e Manovra, per Salvini (Lega) nel 2019 si avvia il superamento delle regole risalenti al 2011

Il nuovo anno si apre con premesse importanti per i lavoratori rimasti colpiti dall'irrigidimento delle regole di accesso all'Inps deciso nel 2011 con il Governo Monti. È quanto si evince dalle ultime dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell'interno Matteo Salvini, che ha sottolineato il cambio di passo in corso di approvazione.

"Nel 2019 i pensionati prenderanno di più rispetto al 2018" perciò "ci saranno tanti sequestrati dalla legge Fornero che riconquisteranno vita e pensione. E quindi tanti giovani troveranno un lavoro per andare a occupare quei posti che verranno liberati da chi potrà fruire del superamento della legge Fornero". In merito ai nuovi assegni di cittadinanza il Vice Premier ha poi sottolineato l'impatto positivo che il provvedimento avrà sugli assegni sociali, oltre agli aumenti destinati a chi percepisce indennità dovute all'invalidità. Infine, importante sarà anche l'effetto indiretto sul problema della disoccupazione. "Tante persone tra i 20 e i 50 anni che stavano a casa senza speranze di trovare un lavoro avranno una formazione professionale per provare a sperare di ritrovare un lavoro".

Di Maio (M5S): il Paese era abbandonato

Anche il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha difeso la nuova Manovra, ricordando non solo il lavoro svolto dalla formazione del Governo giallo - verde, ma anche la situazione pregressa con la quale si è confrontato. Secondo quanto riportato dall'Agenzia askanews, per il pentastellato "abbiamo trovato un paese abbandonato a se stesso e in sei mesi sono tanti i traguardi raggiunti" visto che "la nostra Manovra ridà dignità al popolo". Entrando invece nel merito delle decisioni prese, l'esponente dell'esecutivo ricorda che "in sei mesi aumentiamo le pensioni minime e quelle d'invalidità, parte il reddito di cittadinanza che rivoluzionerà il mercato del lavoro, eliminiamo la legge Fornero, abbassiamo il costo del lavoro tagliando le tariffe Inail che le aziende pagano senza diminuire le garanzie per i lavoratori".

Della Vedova (+Europa): Governo assicura cornucopia sulle pensioni

Prosegue la critica dell'opposizione in merito ai provvedimenti inseriti nella nuova legge finanziaria ed alle potenziali conseguenze sul sistema Paese. "Salvini e Di Maio usano questi giorni di festa per assicurare gli italiani di avere trovato la cornucopia: prepensionamenti e distribuzione a pioggia di redditi e prebende a cui non sembra corrispondere alcuna significativa contropartita, a parte qualche centinaio di milioni dalle cosiddette pensioni d'oro". Lo afferma Benedetto Della Vedova, Coordinatore di +Europa. Secondo l'esponente della minoranza, il risultato sarà una "crisi da deficit fuori controllo" che verrà addebitata sulle spalle degli italiani ed in particolare sulle fasce più deboli, come nel caso dei giovani.

In Parlamento prosegue l'iter della LdB2019

Nel frattempo in Parlamento prosegue l'iter legislativo della nuova legge di bilancio 2019, con il Ddl in arrivo oggi presso la Commissione bilancio della Camera. Domani il testo arriverà invece in aula, dove l'esecutivo potrebbe decidere di chiedere il voto di fiducia per portare a termine il lavoro in tempo utile, visto che i tempi appaiono molto stretti. Ricordiamo che l'approvazione della Manovra è fondamentale non solo per evitare il ricorso ad un esercizio provvisorio, ma anche per poter garantire l'avvio delle pensioni anticipate tramite la quota 100 ed il reddito di cittadinanza, mentre i due provvedimenti dovrebbero vedere arrivare i decreti operativi nella prima metà di gennaio.