Oggi dopo le 15 sarà finalmente online il portale per il reddito di cittadinanza. Da oggi sarà operativo il sito che darà la possibilità di richiedere il reddito di cittadinanza. Il Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, presenterà il portale verso le 15. Il sito si presenta con uno sfondo blu e con la scritta "reddito di cittadinanza", un logo gigante tricolore e un sottotitolo che dice: "Una rivoluzione per il mondo del lavoro".

Ovviamente per il momento si tratterà solo di un sito informativo che spiegherà quali sono i requisiti ufficiali per avere il reddito e dove richiedere lo Spid e l’Isee. Fino al 6 marzo si tratterà, dunque, solo di un sito informativo.

Il sito del reddito di cittadinanza e funzionamento del RdC

A marzo poi sarà possibile inoltrare la domanda per via telematica attraverso il portale del reddito di cittadinanza, (bisogna essere in possesso dello Spid), agli sportelli delle Poste Italiane o presso i Caf. Poste italiane stamperà delle card gialle senza nome, numeri a rilievo, tipo la PostePay, logo delle Poste italiane e dotate di chip dove verranno accreditati i soldi mensilmente.

Come si era detto nei giorni precedenti, il contributo richiesto a marzo arriverà il mese di aprile. Il contributo si compone di due parti: un contributo per l’affitto o per il mutuo che dovranno essere pagati attraverso un bonifico alle Poste (zero se si vive in casa di proprietà, 150 euro per il mutuo e 280 euro per l’affitto) e un’integrazione al reddito fino a 500 euro, di cui è possibile prelevare in contanti solo 100 euro se il beneficiario è single oppure 210 euro se il beneficiario è una famiglia numerosa. La parte restante del contributo va speso obbligatoriamente entro il mese altrimenti nel mese successivo scatta la decurtazione del 20% (dopo sei mesi si svuota tutta la carta, lasciando al massimo una sola mensilità di reddito).

Alcuni requisiti per ottenere il reddito di Cittadinanza

Chi vuole presentare domanda per il reddito di cittadinanza deve necessariamente rispettare dei requisiti patrimoniali e reddituali. Infatti, serve un Isee inferiore a 9.360 euro. Per ottenere l’attestazione Isee è necessario recarsi in un Caf (o altri enti) dove va compilata la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) con tutti i dati relativi patrimonio finanziario (che non deve superare i 6000 euro e può arrivare fino a 20.000 per le famiglie con persone disabili), immobiliare (quello diverso dalla prima casa non deve essere superiore ai 30.000 euro) e al reddito e vanno dichiarati conti correnti, titoli di stato, obbligazioni, buoni fruttiferi, azioni o quote in società, partecipazioni in società italiane o estere etc. Tutti i requisiti e le modalità per presentare domanda saranno pubblicati ufficialmente sul portale dedicato.