Al via il bando di concorso per 1.500 Operatori Sanitari che avranno il compito di supportare le strutture sanitarie e gli istituti penitenziari, nel corso dell'emergenza da Coronavirus in atto. La procedura di selezione è stata pubblicata ieri sul portale della Protezione Civile. L'individuazione delle risorse da assumere avverrà sulla base della maggiore anzianità di conseguimento del titolo di 'Operatore Socio Sanitario'.

I posti a disposizione

Nel dettaglio i posti a disposizione sono così ripartiti:

  • 500 operatori per assistere i degenti delle case di riposo per anziani, delle residenze sanitarie assistenziali e per diversamente abili, per un periodo di un mese;
  • 1.000 operatori per l'assistenza presso le Case Circondariali indicate dal Ministero della Giustizia, dal Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria e da quello relativo alla carcerazione minorile, a partire dalla fine di luglio fino al termine dell'emergenza.

I requisiti e come fare la richiesta per partecipare al concorso

Potranno prender parte alla selezione tutti coloro che sono in possesso del titolo di 'Operatore Sanitario' e che operano nel territorio nazionale o nelle strutture sanitarie e i liberi professionisti.

La partecipazione è su base volontaria e le domande si possono inoltrare a partire dalle ore 18:00 del 20 aprile fino alle ore 20:00 del 22 aprile dell'anno corrente. La domanda dev'essere effettuata compilando il form disponibile sul sito della Protezione Civile.

Gli operatori da assumere negli istituti penitenziari

Il Ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia aveva anticipato ieri sul suo profilo 'Facebook' che il bando sarebbe stato imminente, in quanto c'era la necessità di reclutare urgentemente dei volontari da immettere nelle Rsa e nelle carceri per far fronte ai pericoli relativi al sovraffollamento di queste ultime. Si tratta, dunque di un concorso straordinario, dettato da una situazione di emergenza.

Per quest'ultima categoria di Oss, ai fini della selezione si valuterà in via prioritaria la condizione che l'operatore non sia alle dipendenze, oppure titolare di incarichi attribuiti dal Servizio Sanitario Nazionale. I posti saranno assegnati prevalentemente nella stessa Regione in cui lavora l'operatore e, dove possibile, in base alle prioritarie necessità delle Regioni.

La procedura di selezione

La partecipazione al concorso prevede il rimborso delle spese di viaggio dei candidati, più un premio per ogni giorno di lavoro effettuato. Sarà assicurato agli operatori anche vitto e alloggio nella Regione presso la quale il lavoratore terrà servizio, così come previsto dai precedenti bandi della Protezione Civile per 300 medici e 500 infermieri. In caso di esito positivo l'operatore sarà contattato per la stipula del contratto di lavoro.