La Regione Lazio, sulla scia dei provvedimenti già preannunciati dalla Regione Campania, ha predisposto un corposo pacchetto da 230 milioni di euro di misure in favore delle famiglie e delle imprese al fine di fronteggiare l’emergenza covid-19. Sono in via di predisposizione anche dei provvedimenti per una rapida ripresa quando l’emergenza sarà superata. Tali misure si aggiungeranno a quelle già predisposte dal Governo.

Le misure messe in campo dalla Regione Lazio: il 'pronto cassa'

Nel pacchetto “Regione Vicina” sono previsti interventi diversificati e destinati sia ai cittadini che alle imprese a partite iva.

Di particolare rilievo il cosiddetto “Pronto Cassa”. Trattasi di prestiti a tasso zero fino a 10000 euro in favore di imprese e autonomi, finanziamenti superiori a 10000 euro a tassi minimi per le stesse categorie di soggetti per i quali sono stati stanziati ben 200 milioni di euro. Subito 100000 euro di ticket per consentire al personale medico e paramedico di noleggiare taxi per recarsi a lavoro, ma anche fondi per agevolare lo smart working e soprattutto per la didattica a distanza. In particolare ci saranno incentivi per piccole e medie imprese, ma anche per le Partite Iva con unico dipendente oltre che ai comuni con numero di abitanti inferiori 5000.

Il buono spesa e 'Fondo affitti regionali'

Sostegno anche in favore dei cittadini che fanno fatica a soddisfare i prima i bisogni quotidiani: parliamo dei buoni spesa e dell’incentivo per i canoni di locazione (sia per persone fisiche che imprese). E’ stato previsto lo stanziamento di ben 20 milioni in aiuto della famiglie per consentire loro di acquistare cibo ed aver diritto ai pacchi di alimenti, ma anche per l’acquisto di medicine.

Per aver diritto a tale bonus bisogna essere a carico dei servizi sociali del comune di appartenenza. Mentre per gli affitti sono stati stanziati oltre 20 milioni da assegnare alle famiglie che hanno avuto una riduzione reddituale di almeno il 50 per cento. Per le imprese invece il bonus per l’affitto è previsto solo in caso di riduzione del fatturato di almeno il 30% del reddito del nucleo familiare nel periodo dal 23 febbraio al 31 maggio 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

Sospensione prestiti e mutui per aziende, blocco tasse

Previsto nel pacchetto anche la sospensione dei mutui per circa 4000 aziende. Vengono sospesi per 1 anno i pagamenti delle rate dei prestiti (relativi a bandi regionali) in corso per le imprese. Per 3 mesi non saranno pagate le tasse regionali. Parliamo della tassa di circolazione, della Imposta Regionale sulla Benzina per Autotrazione (Irba) e della Imposta Regionale sulle Emissioni Sonore degli Aeromobili (Iresa). In particolare la sospensione dei termini di versamento della tassa automobilistica riguarda il periodo compreso tra il 3 marzo 2020 e il 31 maggio 2020. La sospensione dell’IRESA e dell’IRBA è relativa ai mesi di marzo, aprile e maggio 2020.

Sarà velocizzato il pagamento dei lavoratori del settore Cantieri e Infrastrutture per conferire maggiore liquidità che è venuta a mancare alle relative imprese.

Avviso dedicato al Terzo settore

All’interno del pacchetto “Regione Vicina” è stato infine pubblicato il bando dedicato al terzo settore in cui vengono previsti sostegni per assistere i cittadini. Parliamo di 2 milioni di euro destinati all’acquisto e distribuzione dei beni. Come ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali A. Troncanelli la misura mira a concedere contributi per sostenere la distribuzione di pasti a domicilio, acquistare beni primari, medicine e alimenti, prodotti per l’igiene delle persone e delle famiglie economicamente più fragili. Prevista anche la distribuzione di mascherine e guanti di protezione dal Covid-19 sia alle famiglie più deboli che alle case di riposo, ma anche beni la manutenzione ordinaria della casa.