Il Ministro dell'Istruzione Azzolina, ha annunciato l'assunzione di 4.500 docenti di ogni ordine e grado. L'ha fatto in coda alla conferenza stampa del 6 aprile, nella quale il Presidente Conte annunciava un’imponente riforma da 400 miliardi di euro, per aiutare l'economia italiana ferma a causa dell'attuale emergenza sanitaria.

Cosa prevede il piano assunzioni nella scuola

L'assunzione di 4.500 docenti, inserita definitivamente nel Cdm, è prevista da un decreto firmato nell'autunno 2019 e riguarda gli insegnanti che già aspettavano di ottenere il ruolo.

Non aveva trovato applicazione per la mancanza di copertura. I docenti neo assunti, copriranno altrettanti posti vuoti, frutto dei pensionamenti della quota 100 dell'estate 2019 e saranno individuati al 50% sulle graduatorie a esaurimento e la restante parte dai vincitori di concorso ordinario.

Tutte le altre novità annunciate dal Ministro

Oltre alle nuove assunzioni, la Ministra Azzolina ha annunciato una serie d'iniziative per chiudere al meglio l'anno scolastico:

  • tutti gli alunni verranno ammessi agli esami conclusivi di Scuola secondaria;
  • l'esame di maturità sarà più leggero, senza gli scritti se non si rientra a scuola entro il 18 di maggio e con le sole prove orali. La valutazione terrà conto del lavoro svolto con la didattica a distanza e sulla base della valutazione del primo quadrimestre e degli anni pregressi;
  • le commissioni d'esame per la maturità, saranno composte da docenti interni, senza membri e presidente esterni;
  • l'esame di scuola secondaria di primo grado, prevederà solo l'esame orale a distanza, se non si rientra a frequentare prima del 18 maggio;
  • la data d'inizio del prossimo anno scolastico (da definire), potrebbe essere fissata per l'1 o il 2 settembre e in caso di permanenza dell'attuali condizioni emergenziali, le lezioni inizieranno con la didattica a distanza che diventa, di fatto, una metodologia obbligatoria e non estemporanea;
  • il Ministro ha annunciato che le scuole riceveranno risorse per un totale pari a 70 milioni di euro per acquistare PC e tablet, per gli alunni non abbienti.

Non saranno aggiornate le graduatorie d'istituto

Ogni tre anni vengono aggiornate le graduatorie d'istituto dai docenti precari di 1^, 2^ e 3^ fascia.

Le stesse sono aggiornate ancora con modalità cartacea presso una singola scuola capofila di riferimento; considerate le attuali condizioni, il Ministro ha dichiarato che le scuole non sono in grado di ricevere quasi un milioni di domande cartacee e di lavorarle. Per queste ragioni, Azzolina ha confermato che le graduatorie d'istituto saranno aggiornate nel 2021 con una procedura digitalizzata.