Nella giornata odierna il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alle assunzioni per i docenti, richieste dal Ministero dell'Istruzione nei mesi precedenti. In particolare la richiesta è scaturita dalla liberazione di migliaia di posti nell'estate del 2019 grazie alla quota 100. La quota 100 è un meccanismo di pensionamento anticipato che permette, in questo caso, ai docenti con almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi, di lasciare il lavoro prima di avere maturato i requisiti attualmente in vigore. Praticamente sarà attuata quella norma voluta dalla Ministra Lucia Azzolina inserita nella legge 159/2019, della quale si aspettava ormai da giorni l’approvazione.e che era inserita nel decreto Scuola approvato nello scorso autunno.

Ma quanti saranno i posti a disposizione? Chi potrà accedere alle assunzioni? I posti che saranno messi a disposizione, e che sono solo una parte di quelli che si sono liberati, saranno 4.500 e consentiranno a migliaia di insegnanti di ottenere il ruolo.

Le cattedre disponibili permetteranno di immettersi in ruolo ai docenti vincitori di concorso o presenti nella Gae

l posti messi a disposizione non saranno riempiti da personale presente nelle graduatorie di circolo e d'istituto, ovvero docenti supplenti. Infatti il requisito per accedere a queste assunzioni è quello di essere insegnanti vincitori di concorso che non hanno potuto ottenere il ruolo in passato in quanto nella regione in cui hanno partecipato alla procedura, non c'erano in quel momento posti a disposizione per la propria classe di concorso.

Lo stesso discorso vale per i docenti che sono attualmente presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento (Gae) e che a settembre non sono riusciti ad immettersi in ruolo in quanto i posti non erano ancora stati messi a disposizione.

Gli Uffici Scolastici Territoriali gestiranno direttamente le nuove assunzioni scuola attraverso la pubblicazione dei posti liberi

Bisogna specificare che le 4.500 cattedre che saranno messe a disposizione degli insegnanti sono solo la metà rispetto a quelle libere perché residue di Quota 100 e non assegnate lo scorso anno scolastico.

La ripartizione dei posti tra le graduatorie che serviranno per la assunzioni tramite scorrimento è al 50% tra Graduatoria ad Esaurimento e graduatoria di merito dei concorsi 2016/2018. Gli Uffici Scolastici Territoriali gestiranno direttamente tali assunzioni attraverso la pubblicazione dei posti liberi. Dunque coloro che ritengono di avere i requisiti essenziali all'assunzione devono consultare il sito degli Uffici Scolastici di appartenenza per ottenere ulteriori informazioni.