Il Dipartimento per le politiche giovanili ha indetto un nuovo bando pubblico volto al reclutamento di 276 unità di personale da impiegare in progetti di Servizio civile universale in Italia. I giovani interessati potranno inviare le domande di partecipazione entro il 10 agosto 2020.
I posti messi a bando saranno così ripartiti:
- 234 operatori saranno avviati in servizio in cinque progetti da realizzarsi presso l’ente Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia;
- 16 operatori saranno avviati in servizio in tre progetti autofinanziati da realizzarsi presso l’ente Università degli studi di Pavia;
- 20 operatori saranno avviati in servizio in un progetto autofinanziato da realizzarsi con l’ente Fondazione IDIS – Città della Scienza iscritto al previgente Albo della Regione Campania;
- 6 operatori saranno avviati in servizio in due progetti autofinanziati da realizzarsi attraverso l’ente AMESCI.
I progetti avranno una durata complessiva di dodici mesi, con un orario di servizio pari a venticinque ore settimanali e un assegno mensile di euro 439,50.
Bando Servizio civile, requisiti e domande
Il futuro operatore volontario dovrà essere in possesso della cittadinanza italiana, un'età compresa tra i diciotto e ventotto anni e non aver riportato condanne, anche non definitive, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo. Oltre a ciò, è richiesto che il candidato non appartenga ai corpi militari o della polizia e non abbia già prestato o stia prestando Servizio civile nazionale o universale.
La domanda di ammissione dovrà essere redatta e trasmessa esclusivamente attraverso la piattaforma DOL, entro e non oltre le ore 14:00 del 10 agosto 2020.
Ogni candidato potrà presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto e un’unica sede.
Procedure selettive
La selezione dei candidati verrà curata dall’ente prescelto attraverso un’apposita Commissione di valutazione che valuterà eventuali titoli ed esperienze curriculari maturate e dichiarate durante la procedura di iscrizione. È inoltre previsto un colloquio finale.
La procedura di selezione dovrà rispettare i principi di trasparenza e pubblicità, con l’obbligo di verbalizzazione delle attività di valutazione.
L’ente, terminate le procedure selettive, compilerà le graduatorie dei candidati relative alle singole sedi di progetto, in ordine decrescente di punteggio attribuito ai candidati, evidenziando quelli utilmente selezionati con riferimento ai posti disponibili.
La graduatoria terrà conto della sede indicata dal candidato nella domanda.
I candidati vincitori
II candidato selezionato dovrà accedere alla piattaforma DOL, dove troverà il contratto di Servizio civile firmato dal Capo del Dipartimento. Nel contratto sarà indicata la sede di assegnazione, la data di inizio e fine servizio, le condizioni economiche.
Firmando il contratto, il giovane si impegnerà in linea generale a rispettare l’orario di servizio, di svolgere le attività previste dal progetto e di seguire le prescrizioni impartite dall’ente d’impiego in ordine all’organizzazione delle attività. Inoltre, l’operatore volontario non potrà svolgere attività di lavoro subordinato o autonomo, se incompatibile con il corretto espletamento del Servizio civile.