Con decorrenza a partire da oggi 14 ottobre alle ore 14, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente aperto la piattaforma Carta del Docente in occasione dell'anno scolastico 2024/2025.
Già adesso dunque i docenti possono accedere al portale dedicato per servirsi del bonus da 500 euro pensato per alimentare la propria formazione professionale.
L’iniziativa è rivolta ai soli docenti statali di ruolo a tempo indeterminato sia a tempo pieno che parziale, sia su posto comune che su sostegno.
I fondi messi a disposizione possono essere utilizzati per l’acquisto di libri, testi digitali, riviste, materiale hardware e software, e per l’iscrizione a corsi di aggiornamento, di laurea o master universitari: il denaro erogato può in ultimo essere impiegato per accedere a eventi culturali come mostre, musei e spettacoli teatrali.
Il nodo dell’esclusione dei precari
Il bonus di 500 euro della Carta del Docente non è accessibile agli insegnanti precari, una categoria che almeno per il momento resta dunque esclusa dall'iniziativa a meno di eventuali rimanenze.
In via eccezionale l'anno scorso era stata inclusa anche la platea dei precari, quest'anno però è arrivato un dietrofront che ha sollevato numerose polemiche nel mondo della scuola anche perchè sarebbero proprio i docenti a tempo determinato, progragonisti di percorsi di carriera instabili, ad aver più bisogno di un contributo utile a formazione e aggiornamento.
Qualcuno auspica ancora un intervento che garantisca pari opportunità per tutti indipendentemente dalla tipologia contrattuale ma all'orizzonte non si intravedono modifiche normative che vadano in questa direzione.
Come richiedere il bonus Carta del Docente
Per accedere al bonus da 500 euro, i docenti di ruolo a tempo indeterminato devono collegarsi al portale ufficiale della Carta del Docente (https://cartadeldocente.istruzione.it) utilizzando le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile creare buoni spesa elettronici da utilizzare presso esercizi fisici e online convenzionati, selezionando l’importo necessario per l’acquisto desiderato.
Fermo restando i possibili usi che sono già stati richiamati in apertura, al termine di ogni acquisto il credito residuo potrà essere visualizzato direttamente nella propria area personale da ciascun docente.