I bambini delle scuole milanesi, anche l'anno prossimo, dalle 8 alle 8.30 circa potranno contare sull'aiuto ormai indispensabile dei 'Nonni Amici'. Il Comune di Milano presto pubblicherà un bando, in cui saranno individuate le associazioni di volontariato che affiancheranno l’Amministrazione comunale nella realizzazione del progetto: una iniziativache coinvolge pensionati e pensionate milanesi, valorizzando così la figura del “nonno”, come punto di riferimento per la sicurezza dei bambini al di fuori dallaScuola.

Il successo di 'Nonni Amici' si ripete dall’anno scolastico 2001-2002

Un progetto che consente ai cittadini di regalare il loro tempo libero, in modo costruttivo e gratificante, sorvegliando che l'ingresso e l'uscita degli alunni si svolga in perfetta sicurezza. Quest’anno sono 79 le scuole che possono contare sull'aiuto di 290 nonni milanesi: 29 materne, 45 elementari e 5 medie, individuate tra l'assessorato all'Educazione, le associazioni di volontariato Aser, Ada e Anteas e il comando di Polizia Locale. 'I ‘Nonni Amici’ hanno il compito di aiutare gli scolariin modo più sicuroad attraversare le strade- dichiara l’assessore all'Educazione Francesco Cappelli e l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli - il loro supporto è sempre più prezioso e apprezzato, in quanto sono validissimi collaboratori della Polizia Locale.

I genitori che accompagnano i loro bambini a scuola, dopo averli affidati alla sorveglianza dei nonni si sentono molto più tranquilli, soprattutto quando devono correre per recarsi al lavoro. Attraverso questo nuovo avviso speriamo di coinvolgere molti più cittadini e altre scuole, in modo da rendere il servizio sempre più inclusivo e partecipato'.

I “Nonni Amici” saranno anche all’interno delle scuole

Attraverso i loro interessanti racconti si intende promuovere il dialogo tra generazioni, messo troppo da parte dalla vita frenetica e sempre più virtualizzata di tutti i giorni, in modo da favorire il passaggio del sapere e delle esperienze. Le organizzazioni che parteciperanno al bando dovranno indicare le scuole dove intendono svolgere questa attività, garantendo comunque, oltre a quella obbligatoria fornita dal comune, un’adeguata formazione. Tutti i volontari reclutati saranno provvisti di un abbonamento Atm annuale.