La Fondazione Einaudi ha organizzato l'evento #Stanchidipagare-l'Italia che compete riprende la parola. La conferenza si terrà a Milano il 12 ottobre a partire dalle ore 9:30 e avrà una valenza internazionale, grazie alla presenza di relatori e personalità note al grande pubblico per il proprio ruolo professionale ed istituzionale.
Il dibattito verterà innanzitutto sulle condizioni di libertà effettiva nel nostro Paese, e verranno analizzati gli ostacoli di ordine normativo, amministrativo, giudiziario, infrastrutturale e culturale, al fine di proporre delle soluzioni che possano condurre l'Italia e l'Europa ad una maggiore armonia e prosperità.
Interverranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala, la regista Andrée Ruth Shammah, Deborah Bergamini, Alessandro Cattaneo, Davide Giacalone, Niccolò Rinaldi, Oscar Giannino, Alessio Cotroneo dell'Istituto Liberale, Giuseppe Benedetto della Fondazione Einaudi, i professori Dario Stevanato (ordinario di diritto tributario a Trieste), il bocconiano Alessandro De Nicola e l'economista statunitense Dominick Salvatore.
Il convegno è atteso per il 12 ottobre in Via Caradosso 14 a Milano
All'ordine del giorno - come si apprende dal manifesto ufficiale diffuso dalla Fondazione Luigi Einaudi - vi sarà la discussione sulla patrimoniale e sulle modalità operative con cui lo Stato può dismettere il suo patrimonio improduttivo; la spesa pubblica ed il fenomeno dell'assistenzialismo.
Inoltre ci si soffermerà sul Sud e sui problemi di giustizia, pubblica amministrazione e stimolo al mercato, tutti fattori che, costantemente trascurati, favoriscono il crimine. Non mancherà un passaggio sull'ambientalismo concepito come opportunità di ricerca innovativa, e l'importante nesso con l'aspetto fiscale.
Riflessioni anche sull'immigrazione che necessita di essere regolata con un processo di selezione all'ingresso per i migranti economici che coinvolga tutta l'Unione europea.
Infine si parlerà dei giovani, con la trattazione del problema della bassa natalità e dello squilibrio del futuro sistema pensionistico. Verranno valutate le corrette politiche di bilancio da porre in essere per sostenere la formazione delle famiglie e la natalità, il cui tasso ha raggiunto i livelli più bassi dai tempi dell'unità d'Italia.
Tra i relatori sarà presente una componente affine allo storico Partito Repubblicano Italiano, identificabile in Oscar Giannino e Davide Giacalone che, in passato, sono stati militanti del partito d'ispirazione mazziniana. Niccolò Rinaldi, invece, è stato europarlamentare ed oggi è membro del Consiglio nazionale e della Direzione nazionale del Pri.
Un'assemblea, quella attesa per sabato a Milano, che si propone di trovare una posizione conciliante tra le varie "anime" della società, e di definire al contempo una direzione percorribile dagli Stati membri dell'Unione europea.