Il Movimento Lir confluisce nel Partito Repubblicano Italiano, presente su tutto il territorio nazionale, che riunisce i laici, liberali e repubblicani, guidati dall'imprenditore napoletano Enzo Peluso.
Ad annunciarlo è lo stesso Peluso durante il Consiglio nazionale del partito, tenutosi a Roma, presso l'hotel Quirinale, nella mattinata di domenica 28 novembre scorso.
L'intervento di Peluso era aperto a nuove proposte provenienti dalla platea. Si tratta di un ritorno a casa, come egli ha affermato ai consiglieri presenti.
Un'azione di convergenza verso lo storico partito, riconosciuto come depositario della laicità in Politica e membro insieme a +Europa e Azione di Carlo Calenda del Comitato 'Programma per l'Italia' di Carlo Cottarelli, che pone delle linee guida per una svolta della cultura politica italiana.
Soddisfazione da parte del segretario nazionale del Pri Corrado De Rinaldis Saponaro
Corrado De Rinaldis Saponaro, segretario nazionale del Partito Repubblicano Italiano, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto e ha nominato Enzo Peluso come nuovo responsabile nazionale per l'organizzazione allo sviluppo.
Peluso, non privo di esperienze elettorali alle spalle, da ultimo candidato alle scorse elezioni regionali in Campania, ha espresso piena soddisfazione ed ha rimarcato: "Incontrerò militanti e iscritti di tutta Italia e proverò a portare nuove adesioni: c'è tanto da lavorare, ma l'entusiasmo non mi manca".
Ne consegue che l' oramai ex leader del movimento, sarà pertanto impegnato nell'attività di convincimento dei propri iscritti circa l'opportunità di iscriversi al partito, quest'ultimo concepito come 'chance' per affermare i valori nei quali hanno sempre creduto e propagandato, a cui evidentemente non si deve rinunciare.
Enzo Peluso contento della nuova unione tra il Movimento Lir e il Partito Repubblicano Italiano: 'Lavoreremo per custodire valori e idee e per far crescere il partito'
Una scelta che segna la fine del percorso del Movimento come soggetto autonomo e che differisce dalle scelte passate di diverso indirizzo, più orientate verso alleanze con soggetti diversi.
Come dichiarato da Enzo Peluso: "Dopo una serie di patti federativi con altri soggetti politici, ora il Movimento LIR si scioglie e contribuisce a rafforzare il Partito Repubblicano: torniamo a casa nostra e lavoreremo per custodire valori e idee e per far crescere il partito".