Dopo i successi conseguiti con la Quattroporte VI e la Ghibli, le cui richieste continuano a essere in continua ascesa, Maserati sta per immettere sul mercato un nuovo modello, per il momento altamente top secret. Qualche scatto rubato, tuttavia, continua a circolare sul web. Si tratta della Maserati Levante, il primo crossover della casa automobilistica modenese.

La vettura rientra nella strategia di sviluppo del brand di casa FCA che prevede, nei prossimi anni, l'uscita anche di un SUV, basato sulla lodatissima concept car Kubang, e di una coupé, probabilmente simile al recente concept Alfieri.

I tre modelli sono in fase di sviluppo alquanto avanzato e, stando ai dirigenti di Fiat Chrysler Automobiles, faranno crescere ulteriormente il già non marginale fatturato dell'azienda (1.7 miliardi di euro nel 2013).

Nel mondo c'è grande fame di auto marchiate col Tridente e proprio per questo motivo a Modena hanno pensato di realizzare un crossover, modello che, stando agli analisti, sarà tra i più venduti in Europa tra il 2015 e il 2020. Osservando le prime foto di questa nuova auto non si può non notare alcune somiglianze con la Ghibli e, quindi, è lecito pensare che sarà utilizzata la medesima piattaforma per produrre le due autovetture. Rispetto alla Ghibli, tuttavia, la Levante è più alta da terra, sembra più larga e pare dotata di trazione integrale.

Incognite sotto il cofano, anche se la gamma di motori Maserati, alcuni dei quali realizzati in collaborazione con Ferrari, è realmente ampia e non sarà complesso individuare un propulsore adatto al crossover.

Stando ad alcune indiscrezioni la Maserati Levante sarà prodotta presso gli stabilimenti di Mirafiori e uscirà sul mercato alla fine del 2015.

Prima sarà la volta del SUV che dovrebbe far bella mostra di sé nelle concessionarie entro la fine dell'anno in corso. Nel 2016, invece, potrebbe rombare sulle strade l'Alfieri, anche se questo progetto è oggettivamente il complesso da realizzare, sebbene la concept car abbia ricevuto un numero infinito di apprezzamenti, convincendo la casa del Tridente a realizzarne una versione di serie.