In un recente articolo abbiamo già parlato della nuova Volkswagen Passat, analizzandone le nuove caratteristiche e sottolineando come è stato complicato per gli ingegneri tedeschi metter mano su qualcosa che già riscuoteva pieni consensi fra gli automobilisti. Tuttavia l'apertura ai nuovi mercati è un'esigenza di qualsiasi azienda automobilistica e così anche Volkswagen ha dovuto prendere in considerazione quello orientale che, oggigiorno, rappresenta uno sbocco imprescindibile per le imprese di ogni settore. Tuttavia quello che ora vogliamo domandarci è: in quale scenario si inserisce la nuova Volkswagen Passat?
Quali e quanti sono i veri competitor di quest'auto che, stando alle aspettative della Casa tedesca, vuole riconfermare la propria egemonia nel segmento D del mercato dell'auto?
Peugeot 508 - La casa francese ha appena aggiornato la 508. L'auto è disponibile da questo mese soltanto nella versione station wagon con prezzi da 30350 a 42030 euro, 45000 per l'ibrida RHX. A gennaio la nuova berlina farà il suo esordio nel mercato cinese che ha già acquistato il 36% delle 370 mila vetture prodotte nel 2011. Motori più efficiente, avanzati sistemi di assistenza alla guida e tanta connettività, sono le caratteristiche più accattivanti della nuova Peugeot 508.
Ford Mondeo - Altra concorrente della nuova Volkswagen Passat è, senza dubbio, la nuova Ford Mondeo.
Negli Stati Uniti la Fusion (questo è il nome che danno alla Mondeo) è già in vendita da due anni ed è addirittura stata - nello scorso mese di giugno - la best seller della Casa. In Europa, invece, ne stiamo ancora aspettando l'uscita (prevista comunque per fine anno) che ha subito rallentamenti per la chiusura dello stabilimento belga di Gand e per l'andamento di un mercato che, talvolta, può suggerire maggior prudenza prima di lanciare un nuovo prodotto.
Toyota Avensis - Quest'auto, in realtà, non sembra essere una reale minaccia per le concorrenti. A confermare la nostra impressione c'è un drastico calo delle vendite (per circa il 35%) tra il 2013 (34 mila vetture prodotte) ed il 2012 (oltre 53000). Con un andamento del genere, la Toyota potrebbe interromperne la produzione nel giro di un paio d'anni.