Mirai vuol dire futuro ed è proprio il futuro quello che Toyota vuole proiettare nella mente di tutti noi presentando al mondo un gioiellino dell'ingegneristica automobilistica. Toyota Mirai è l'auto che emette come gas di scarico solo vapore acqueo e promette di percorre 500 chilometri con un pieno.

Si tratta di una tecnologia full cell che promette di non emettere nell'aria neanche un grammo di CO2 così da mostrare come sia possibile spostarsi con la comodità di un'automobile senza però la necessità di rovinare la qualità della vita, nostra e di chi ci sta intorno.

Si tratta, ovviamente, di un lungo processo di ricerche e test che è partito circa un ventennio fa e sembra essere concluso catalizzando in questo veicolo che promette di rivoluzionare il mondo dell'automobile. Il marchio giapponese ha così deciso di presentarlo in anteprima al Salone di Los Angeles. La vettura oltre che assicurare il miglioramento della qualità della vita sembra dare la sicurezza di poter percorrere 500 chilometri con un pieno così da aiutare gli utenti anche a contrastare la crisi economica. Il mercato e la carburazione si spostano ma con essi si sposta anche la tecnologia; infatti, questa Mirai non sarà rivoluzionaria solo nella motoristica ma anche nella meccanica. Molte delle parti meccaniche delle classiche vetture che oggi circolano sulle nostre strada sarà sostituito da sistemi elettrici che ci aiuteranno a gestire al meglio la funzionalità del nostro veicolo.

Toyota Mirai simboleggia, vista la vicinanza del suo arrivo nel mercato, il punto di svolta che porterebbe l'uomo ad abbandonare il petrolio e a dedicarsi finalmente a quelle fonti di energia alternative che tanto, fino ad oggi, ha dato l'impressione di disprezzare. Si tratta, sì, di un passi avanti verso un futuro migliore ma Toyota deve ricordare bene che non è l'unica azienda che si muove su questi binari. Occorrerà non spostare lo sguardo ma al contrario tenerlo ben fisso verso i rivali che si fanno avanti a passo veloce, in particolar modo le francesi Citroen e Renault.