Altra grande notizia arriva per la Fiat per quanto riguarda il suo nuovo crossover 500X. Infatti è di oggi la novità secondo cui lo spot che nelle scorse settimana ha avuto un successo clamoroso in internet dove è stato visualizzato circa 12 milioni di volte su Youtube, adesso sbarca negli States. Infatti esso, attualmente in onda su tutte le principali emittenti televisive italiane, presto arriverà nelle case di tutti gli americani. Questo in quanto diverrà la prima pubblicità di produzione italiana che verrà trasmessa durante il più grande evento televisivo americano, il Super Bowl 2015.
Il Super Bowl infatti rappresenta il programma più visto nella tv americana, un vero e proprio evento mediatico e sportivo, capace di ottenere una media di ascolto superiore ai 112 milioni di telespettatori.
Lo spot della FIAT 500X ricordiamo che è stato prodotto da Filmmaster Productions e si è avvalso della regia di Antony Hofman. L'atteso evento che quest'anno si svolgerà in Arizona ovviamente visti e considerati i dati di ascolto richiama l'attenzione di moltissime aziende che pur di accaparrarsi uno dei preziosi spazi pubblicitari sono disposte a tutto, anche a pagare cifre iperboliche. Infatti mediamente gli spazi pubblicitari che vi sono prima, durante e dopo l'evento sportivo portano all'emittente che lo trasmette qualcosa come 15 miliardi di dollari di ricavi.
Ciò ovviamente comporta che solitamente uno spot di durata pari a 60 secondi trasmesso durante questa finale può tranquillamente superare i 4 o 5 milioni di dollari.
Si tratta insomma di una bella vetrina per la nuova vettura Fiat. Ma del resto il gruppo Fiat Chrysler punta a fare breccia anche nel mercato auto americano e dunque non vi è migliore pubblicità di questa.
Essa infatti permetterà alla nuova 500X di farsi conoscere da milioni di famiglie americane. Insomma si tratta di una ghiotta occasione per la casa automobilistica italiana di farsi conoscere e così incrementare le proprie vendite nel mercato auto statunitense, conquistando nuove fette di mercato. Del resto questo rimane l'obiettivo primario per il gruppo Fca per quello che riguarda i prossimi anni.
