Importante annuncio, oggi, da parte dell'amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles Sergio Marchionne. Marchionne infatti ha dichiarato che il gruppo Fca intende investire la bellezza di 500 milioni di euro per produrre negli stabilimenti di Termoli i motori previsti per le nuove vetture Alfa Romeo. L'ingente investimento, avrà come obiettivo quello di realizzare le nuove linee necessarie per la progettazione e la costruzione die nuovi motori Alfa Romeo. Si tratta di un annuncio molto importante, in special modo per tutti gli operai di questi stabilimenti che da tempo si trovano in cassa integrazione e che adesso quasi sicuramente verranno richiamati in fabbrica.

Alfa Romeo: ingenti investimenti da parte di Fca

Parliamo di circa 2400 lavoratori a cui vanno aggiunti anche coloro che verranno assunti. Marchionne infatti, ha promesso circa 50 nuove assunzioni per gli stabilimenti di Termoli. In essi verranno prodotti i nuovi motori per le vetture Alfa Romeo del futuro. Precisamente verranno prodotti un motore 4 cilindri a benzina e uno a 6 cilindri di derivazione Ferrari. In totale l'obiettivo è quello di fare uscire dalla fabbrica in questione non meno di 200.000 propulsori l'anno. Secondo Marchionne, anche questo investimento fa parte del rilancio di Alfa Romeo, che dovrebbe avere inizio con la presentazione ufficiale della nuova berlina di segmento D Alfa Romeo Giulia.

La Giulia che verrà presentata il prossimo 24 Giugno ad Arese e a cui seguiranno entro il 2018 altri 7 modelli tra cui due Suv e l'erede della Giulietta. Saranno proprio queste nuove 8 vetture a beneficiare dei nuovi propulsori, che verranno prodotti a breve negli stabilimenti di Termoli. Il traguardo da raggiungere è ambizioso si tratta di arrivare entro il 2018 alle 400 mila immatricolazioni annue.

Numeri che rilancerebbero Alfa Romeo nell'olimpo delle migliori case automobilistiche al mondo. Per fare ciò, sarà però necessario insediare la leadership, nel segmento premium del mercato auto, delle case automobilistiche tedesche quali Audi, Bmw e Mercedes.