Arriva una clamorosa indiscrezione dagli ambienti bancari che riguarda il gruppo FIAT Chrysler Automobiles. La notizia viene riportata dal sito "Milanofinanza.it" e riguarda una dichiarazione rilasciata da alcuni analisti della Banca Akros, secondo cui il gruppo Fca diretto dall'amministratore delegato Sergio Marchionne si prepara alla fusione con un Big del settore auto. Del resto lo stesso Marchionne già in Ottobre aveva annunciato che era possibile unire le forze con un altro grande soggetto presente sul mercato auto mondiale. Secondo i bene informati questo potrebbe essere o Volkswagen o Toyota oppure ancora General Motors.

Fiat Chrysler Automobiles: fusione in vista?

Si tratterebbe di un accordo teso a dominare il mercato auto, riuscendo così a scavalcare numerosi altri protagonisti presenti nel settore. Di recente la possibilità di partnership è stata estesa anche a Ford e Daimler. Tuttavia per gli analisti di Akros si tratterebbe non di una mera partnership, così come fatto intendere dall'amministratore delegato, ma bensì un vero e proprio accordo di fusione. Accordo che potrebbe finire per stravolgere completamente i rapporti di forza oggi presenti sul mercato auto globale, spostando gli equilibri in maniera imprevedibile. Per Akros i candidati più probabili a mettere in atto questa soluzione sono al momento Volkswagen e General Motors.

Gli stessi analisti ritengono che questo scenario oltre ad essere ogni giorno sempre più probabile, sia più vicino di quanto si possa immaginare alla sua realizzazione. Insomma un periodo molto intenso per Fca e i suoi marchi che negli ultimi tempi sul mercato stanno ottenendo grandi risultati, a cominciare da Fiat e Jeep. Per Fiat si attende un riposizionamento sul mercato col passaggio da casa generalista a casa specializzata in alcune vetture ad alta redditività.

Senza dimenticare i propositi di rilancio che il gruppo nutre per Alfa Romeo. Se vuoi rimanere aggiornato sui miei articoli o su questo argomento, clicca sul bottone "Segui" vicino al mio nome ad inizio articolo.