Con l'uscita di Alfa Romeo Giulia e la sua definitiva commercializzazione a partire da fine anno, per il Biscione inizia una nuova epoca. Già da tempo, lo stesso amministratore delegato di FIAT Chrysler,Sergio Marchionne, aveva messo in evidenza come fosse necessario e utile rilanciare in grande stile lo storico brand milanese. Questo, infatti, sarà l'obiettivo primario nei piani di sviluppo di Fca per il triennio 2015/2018. Il futuro prossimo di Alfa Romeo sarà ricco di novità. Dopo la presentazione ufficiale di Alfa Romeo Giulia, avvenuta lo scorso 24 giugno ad Arese presso il museo denominato "Macchina del tempo", nei prossimi mesi sarà davvero tanta la carne al fuoco.

I Suv attesi sono due: il primo arriverà nel corso del 2016

Infatti, se a Ginevra verrà presentata l'intera gamma della Giulia, a poche settimane dal suo arrivo sul mercato, si aspettano importanti novità anche per quello che concerne il primo Suv nella storia del Biscione. Questo arriverà entro la fine del 2016 e la sua presentazione, sempre secondo i bene informati, potrebbe avvenire proprio a Ginevra. Ciò, ovviamente, ancora non è stato confermato e dunque vi potrebbe anche essere uno slittamento, ma certamente il Suv arriverà il prossimo anno e darà il via ad una nuova storia per la casa italiana, pronta a conquistare ulteriori fette di mercato, in un segmento fino ad ora inesplorato. Del resto, solo pochi giorni fa Marchionne ha confermato che il primo Suv del biscione verrà prodotto a Cassino, a partire dal 2016.

In arrivo berlina di categoria "E"

Questa, comunque, non sarà l'ultima novità che vedremo uscire dagli stabilimenti Alfa Romeo. Nei prossimi anni sono attesi un nuovo Suv, stavolta di grandi dimensioni, pronto a dire la sua nel segmento più importante della categoria. Infine, grande attesa tra gli appassionati "alfisti"per un'altra vettura considerata come fondamentale per il rilancio.

Si tratta della cosiddetta ammiraglia: una berlina di grandi dimensioni pronta ad inserirsi nel segmento "E"della categoria, sfidando i giganti tedeschi e garantendo una qualità complessiva davvero fuori dal comune.