Ci sono delle novità per tutti i possessori del Telepass, o per tutti quelli intenzionati a sottoscrivere un abbonamento con la società del Gruppo Autostrade,la quale ha deciso di aumentare il canone mensile. In realtà,l'aumento sarà applicato solamente ai pacchetti facoltativi, mentre per il contratto standard non ci saranno incrementi. Questa nuova situazione si è venuta a creare con la fusione dei servizi Premium e Premium Extra. La decisione è stata presa dopo le tante critiche arrivate dai clienti Telepass, abbonati al pacchetto Premium, costretti ad aderire anche al contratto Premium Extra per avere la possibilità, in caso di necessità, di essere soccorsi fuori dalla rete autostradale.
Dal 2016, abbonamento Premium a 1,5 euro al mese
Quindi, i sottoscrittori dell'abbonamento Premium, dovranno così pagare 1,5 euro al mese, invece che 78 centesimi, come avveniva in precedenza. La società Telepass ha specificato che 'questo cambiamento determinerà un aumento del costo per i clienti con contratto Premium e, al tempo stesso, una riduzione di prezzo per quanto riguarda il contratto Premium Extra'. Ma la notizia che comunque farà piacere ai titolari dei 'vecchi' abbonamenti, è quella che la società ha deciso di non applicare a lorol'aumento del costo del pacchetto Premium per tutto il 2016, mantenendo invariato l'abbonamento mensile a 0,78 euro, pur usufruendo dei servizi di Telepass Premium Extra.
Protesta da parte di Asso-Consum
Alla fine del 2016, sarà il cliente a decidere se rimanere con il contratto ormai acquisito, al costo maggiorato, oppure rescindere dal contratto e stipulare quello standard. Naturalmente, chi fosse interessato si può informare sulle nuove disposizioni contenute nel nuovo regolamento Telepass, disponibile sia su internet che nei punti autorizzatidella società.
A seguito della decisione dell'incremento del canone, ci sono state delle reazioni negative alla decisione del Gruppo Autostrade, che controlla Telepass al 96,5 percento, da parte di Asso-consum per 'abuso di posizione dominante a fronte dell'aumento deciso sull'abbonamento Premium per il prossimo anno', si legge nella nota ufficiale dell'Associazione dei Consumatori.
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