In un mondo dei motori in continua fibrillazione, grazie alla ripresa nelle vendite che caratterizza ormai da molti mesi l'intero settore, FIAT e Alfa Romeo riflettono sul proprio futuro. Sono in molti a domandarsi infatti quello che sarà il ruolo delle due principali case automobilistiche italiane all'interno del variegato e complesso mondo automobilistico, in un periodo come questo ricco di grandi trasformazioni. Il numero uno di Fiat Chrysler Automobiles sa che per stare al passo con i tempi non bisogna mai adagiarsi sugli allori e dunque occorre adeguare i propri cicli produttivi a quello che il mercato chiede e pretende.
Proprio per questo motivo Fiat e Alfa Romeo vivono un periodo di grandi cambiamenti.
Gli obiettivi di Alfa Romeo
La storica casa automobilistica del biscione, che verso la metà del prossimo anno farà uscire sul mercato la nuova berlina di classe 'D' Alfa Romeo Giulia, si prepara a vivere da vera protagonista la scena automobilistica mondiale per quello che concerne gli anni a venire. Questo è merito senza dubbio della politica di Marchionne e soci che per Alfa Romeo hanno previsto piani di sviluppo molto interessanti. Questo con l'obiettivo di portare fuori il biscione dalla crisi vissuta negli ultimi anni e renderla di nuovo una delle principali protagoniste nel mondo dei motori. Proprio a tal fine nei prossimi anni usciranno 3 suv, una coupè, un'ammiraglia, la nuova generazione di Giulietta e una roadster.
Si tratterà di vetture di altissimo livello, tutte di categoria premium per dare serio filo da torcere alle rivali tedesche Audi, Bmw e Mercedes.
Gli obiettivi di Fiat
Anche Fiat vive un periodo di grandi trasformazioni, come si evince molto chiaramente dalle numerose novità che presto sbarcheranno sul mercato. Basti pensare alla nuova Fiat Tipo, che nel 2016 arriverà in Italia e che già è ordinabile con prezzi a partire da 12.500 euro, nella versione Opening Edition con motore a benzina da 95 cavalli.
Oppure ancora la nuova Fiat 124 Spider, che nasce in collaborazione con Mazda e arriva sui mercati europei nel corso della prossima estate con prezzi a partire da 28 mila euro. Queste novità sono frutto del riposizionamento sul mercato preteso dal numero uno Sergio Marchionne per la principale casa automobilistica del nostro paese.