L’Alfa Romeo Giulia è una delle vetture più attese nel 2016. La berlina di segmento D presentata la scorsa estate dal marchio automobilistico italiano ad Arese debutterà nei prossimi mesi sul mercato. Ad oggi ci sono ancora molte incertezze sulla data esatta di uscita nelle concessionarie, ma con il trascorrere delle settimane si fa sempre più chiaro il quadro. L’azienda del ‘biscione’ ha confermato che la nuova Giulia sarà commercializzata a partire dai giorni a seguire del Salone dell’Auto di Ginevra, programmato per l’inizio di marzo. Proprio durante l’evento in Svizzera, l’Alfa Romeo provvederà a svelare l’intera gamma della sua berlina, dopo che è stata mostrata solamente la versione top di gamma: Quadrifoglio.

Vediamo ora le ultime novità sull’uscita e sull’inizio della produzione.

Giulia di Alfa Romeo, uscita sul mercato in primavera

I dirigenti del brand motoristico italiano hanno fatto sapere che una volta conclusosi l’appuntamento fieristico di Ginevra, avremo l’immissione sul mercato della Giulia Quadrifoglio e delle altre motorizzazioni. Intanto, sembra avvicinarsi l’inizio della produzione dei modelli di serie, dopo un lungo periodo di test, che stanno permettendo all’Alfa Romeo di ultimare i collaudi per garantire la massima affidabilità alla vettura. In una nota di Alfa Romeo Project 952 si legge che l’avvio della fabbricazione inizierà l’11 gennaio, appena terminate le festività natalizie.

L’assemblaggio dei veicoli avverrà presso lo stabilimento laziale di Cassino. Altre fonti, invece, rivelano che in un primo momento su partirà con la versione Quadrifoglio, mentre per gli altri esemplari ci sarà da attendere il mese di febbraio. Le prime unità a giungere sul mercato dovrebbero essere nella seconda metà di marzo per la versione più spinta della Giulia, ossia quella dotata di un propulsore di derivazione Ferrari da 510 cv.

Seguiranno poi le altre varianti, sia alimentate a benzina che a diesel. Sull’intero mercato europeo avremo la disponibilità completa presumibilmente entro il termine di aprile, mentre negli Stati Uniti ed in Canada bisognerà attendere il finire della primavera.

Le motorizzazioni saranno praticamente tre, con livelli di potenza differenti.

Ci saranno i motori V6 bi-turbo 2.9 da 510 cv (Quadrifoglio), 4 cilindri turbo benzina 2.0 da 200, 250 e 280 cv ed, infine, 4 cilindri turbo diesel JTDM 2.2 da 150, 180 e 210 cv. Riguardo ai prezzi di listino, si andrà da circa 30.000 euro in su per le varianti base, mentre per l’Alfa Romeo Giulia QV ci sarà da sborsare un po’ più del doppio. In attesa di novità, l’azienda automobilistica ha annunciato che ci saranno alcuni ritardi nel completamento della gamma di veicoli, che inizialmente era fissato al 2018, mentre ora è slittato al 2020 a causa di una riduzione delle attività di ricerca e sviluppo. Dunque, per le varianti station wagon, SUV ed altro ancora ci sarà da attendere un po’ di tempo ancora. Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che del Gruppo FCA è stata lanciata da poco la nuova berlina Fiat Tipo.