Il 30 novembre a Londra è stata presentata l’edizione numero 43 del Calendario Pirelli. Le protagoniste sono tredici donne che di professione non fanno le modelle (eccezion fatta per Natalia Vodanova), ma che nel loro campo–professionale, sportivo, culturale o artistico-hanno saputo distinguersi. Insomma, donne scelte per quello che sono e non per il loro aspetto esteriore. Si potrebbe quasi parlare di concetto femminista della bellezza, perché con queste 13 donne ci troviamo ben lontani dai canoni standard di ‘bellezza da calendario’. Un’altra novità è che non ci sono scatti di nudo integrale: oltre che nei primi anni ’60 era successo anche di recente, nelle edizioni 2002, 2008 e 2013.

Anne Leibovitz, 16 anni dopo

La fotografa statunitense Annie Leibovitz aveva già realizzato gli scatti per il Calendario Pirelli nel 2000, quando immortalò le ballerine del coreografo Mark Morris senza veli. Per Leibovitz furono le prime fotografie di nudo integrale della carriera. Stavolta i soggetti appartengono a categorie ben diverse. “Quando mi ha contattato Pirelli – spiega la fotografa – mi è stato subito detto che quest’anno si era pensato ad un calendario diverso dal solito. Si voleva dare spazio a donne che non si sono distinte per la loro bellezza, ma per il loro carisma. Oltre a ciò, volevano mostrare queste donne esattamente come sono, quindi abbiamo optato per i soliti scatti semplici in bianco e nero senza ritocchi”.

Le protagoniste

Le protagoniste sono tutte accomunate dal loro carisma, ma appartengono a mondi ben diversi tra loro. C’è la pluripremiata tennista Serena Williams; c’è Yoko Ono, famosa per essere stata la compagna di John Lennon; c’è la 62enne Katherine Kennedy, tra le produttrici più famose di Hollywood. C’è anche Agnes Gund, direttrice del Museo di Arti Moderne (MoMA) di New York.

Sono presenti Patti Smith, cantante, e Fran Lebowitz, opinionista famosa negli USA per aver difeso ‘i diritti dei fumatori’. Si tratta per la maggior parte di donne che hanno superato i quaranta, un’eccezione è rappresentata dalla 19enne Tavi Gevinson, che a soli 12 anni ha fondato il suo blog di moda e, di recente, è stata inserita nella classifica edita da Forbes delle 30 donne sotto i 30 anni più influenti al mondo.

Completano la lista la top model (unica) russa Natalia Vodanova, la filantropa americana Mellody Hobson, l’attrice cinese Yao Chen, la regista Ava DuVernay ed infine la comica ed attrice Amy Schumer.Da quest’anno esiste anche un sito web per ‘The Cal’: pirellicalendar.com, su cui è possibile trovare numerosi contenuti multimediali (molti inediti) che raccontano la storia del ‘Pirelli’, dagli anni ‘60 ad oggi. E, insieme ad essa, anche l’evoluzione del concetto di bellezza da calendario avvenuta negli ultimi 50 anni.