Di anno in anno, la sicurezza al volante e sulle strade sta diventando un tema sempre più discusso. Lo sviluppo di motori sempre più potenti, che portano le auto a velocità sempre più elevate, contemporaneamente alla crescita del numero di consumatori di bevande alcoliche, soprattutto tra i giovani e i neo-patentati, stanno portando ad un preoccupante aumento degli incidenti stradali. Spesso i controlli più comuni, effettuati dalle Forze dell’Ordine, non risultano sufficienti ad evitare che guidatori incauti si mettano al volante.

Lo scopo di dispositivi elettronici, come quello ideato da Honda e Hitachi, sarà di mettere in allerta il proprietario dell’auto, ancora prima di salire sulla vettura.

Le dimensioni sono quelle di una “smart key”, una chiave per auto che non ha bisogno di essere inserita per aprire/chiudere il veicolo o farlo partire, quindi risulterà non ingombrante e facile da portare con sé. Riconoscerà in modo molto preciso il respiro umano, fino a 0,015 mg/L, grazie alla sensibilità dei suoi sensori. Basteranno pochi secondi per misurare il livello di alcol presente nel proprio flusso sanguigno. Nel nostro paese questi sistemi non sono diffusi, anzi, sono praticamente inesistenti, mentre all’estero sembrano essere molto più in voga (ad esempio negli USA e in Giappone).

Il funzionamento della chiave

Dispositivi di questo tipo, negli altri paesi, vengono chiamati “alcol interlock” e si possono trovare installati all’interno delle auto.

In questi casi, il guidatore è costretto a soffiarci dentro, per poter poi mettere in moto la propria auto, ma soltanto se il tasso alcolico risulta nella norma. In caso contrario, non si potrà partire. Il congegno ideato e realizzato da Honda e Hitachi, però, funziona in modo leggermente diverso. Infatti, andrà a controllare l’alcol presente nel sangue, già prima di permettere al guidatore di salire in auto e, ovviamente, sarà a prova di manomissione.

Avvicinandosi alla vettura, sarà necessario sfruttare la propria chiave per effettuare una misurazione del tasso alcolico. Nel caso in cui quest’ultimo risulti troppo elevato, non si potrà neanche salire a bordo e comparirà un allarme luminoso sul cruscotto, che avvertirà il proprietario. In caso di insistenza da parte dello stesso, verrà bloccata l’accensione dell’auto.

Presentazione e lancio sul mercato

Il prossimo 12 aprile, Honda e Hitachi presenteranno la loro creazione a Detroit, al Salone annuale della Society of Automotive Engineers (SAE World Congress). Alla presentazione seguirà quasi immediatamente il lancio sul mercato, per una fase iniziale di test del dispositivo.