alfa romeo giulia è attualmente una delle principali protagoniste nel mondo dei motori. La nuova berlina del Biscione, in questo momento negli Stati Unitiè molto chiaccherata, per il suo imminente sbarco in concessionaria. Queto a causa dei test drive effettuati dai giornalisti della stampa specializzata. Questi hanno dimostrato grande apprezzamento circa le qualità complessive di questa vettura che dovrebbe rappresentare l'antipasto del rilancio del glorioso brand italiano di FIAT Chrysler Autombiles nel mondo dei motori. Oggi vi segnaliamo una notizia molto curiosa che è stata pubblicata nelle scorse ore da Automotive News, sempre a proposito di AlfaRomeo Giulia.
Dodge e Chrysler con la piattaforma di Giulia
Si vocifera infatti che a partire dal 2021 il gruppo Fiat Chrysler Automobiles, metterà a disposizione di alcune vetture di Dodge e Chrysler, la piattaforma modulare Giorgio. Si tratta di una notizia che già tempo fa era trapelata come indiscrezione, ma che adesso comincia ad avere quasi i crismi dell'ufficialità. Del resto è stato lo stesso numero uno di FCA, l'amministratore delegato Sergio Marchionne a dire che questa piattaforma, su cui il suo gruppo ha investito molto denaro, verrà utilizzata in versione modificata anche per vetture di altri brand del gruppo. Secondo Automotive news il riferimento sarebbe proprio a Dodge e Chrysler.
Anche il suv Alfa Romeo Stelvio sfrutterà la stessa base
Entrando più nel dettaglio, sembrerebbe che le vetture ad essere interessate dalla nuova piattaforma modulare di Alfa Romeo Giulia saranno le berline Chrysler 300 e Dodge Charger e la coupè Dodge Challenger. Questo però, sempre secondo i soliti bene informati, non avverrà prima del 2021.
Infatti per il momento queste vetture rimarranno sul mercato nella versione attuale, che forse nel 2018 potrebbe però subire un leggero aggiornamento. Insomma nelle intenzioni di Marchionne vi è quella di sfruttare questa nuova tecnologia nel modo più proficuo possibile. Basti pensare che tutte le nuove vetture di Alfa Romeo nasceranno da questa piattaforma a cominciare dal futuro suv Alfa Romeo Stelvio.