Questo martedì 4 Dicembre, verso le dieci del mattino, sul raccordo autostradale di Avellino, un gruppo di banditi dal volto coperto, circa una ventina e armati di fucili Kalashnikov AK 47, hanno intercettato tre furgoni portavalori, di un istituto di vigilanza privata, uno dei quali della ditta "Cosmopol", che proseguivano sull'autostrada Avellino-Salerno e che erano indirizzati ad Avellino, per consegnare il denaro contante alla banca d'Italia.

I tre autoblindati sono stati bloccati all'altezza dello svincolo di Serino, con l'utilizzo di bande chiodate e rapinati dai fuorilegge, i quali sarebbero riusciti a portare via un malloppo di circa due milioni di euro.

Per non lasciare troppe tracce, il gruppo dei banditi ha dato fuoco ai diversi mezzi che aveva adoperato per la circostanza e ha intrapreso un conflitto a fuoco con una pattuglia della "Polstrada", che si trovava sulla corsia, mentre trasportava un detenuto. Nella sparatoria, nessuna persona sarebbe rimasta ferita.

La fuga dei malviventi

Dopo il conflitto a fuoco, i criminali si sono dati alla fuga, dividendosi in due gruppi, uno dei quali si è appropriato di una Fiat Punto di una donna, che era rimasta bloccata sull'autostrada, insieme ad altre centinaia di persone. I banditi si sono avviati verso Salerno. Immediatamente sul posto si sono presentati gli investigatori della Dda di Napoli e il Procuratore Capo di Avellino, Rosario Cantelmo.

Le carreggiate sono state bloccate entrambe dal gruppo criminale, in modo meticolosamente organizzato.

Per determinare la posizione dei malviventi è stato impiegato anche un elicottero della Polizia, oltre ai comuni mezzi di soccorso.

Aggiornamenti del tratto stradale

Il Raccordo Avellino-Salerno è stato riaperto al traffico in direzione Sud, mentre nel senso opposto, la strada rimane chiusa.

I primi rilievi, sono ancora in corso; per le auto che provengono da Avellino l'uscita è forzata a Serino. I mezzi pesanti, invece, sono stati indirizzati su altre strade vicine. Nelle prossime ore, sarà sgombrata anche la carreggiata in direzione Nord di Avellino. Le indagini sono tuttora in corso e sono coordinate dal Procuratore Capo, Rosario Cantelmo e dal Pm, Roberto Patscot.

Il gruppo criminale non è stato ancora identificato. Il tratto di strada coinvolto nella vicenda, dove sono intervenuti anche i vigili del fuoco, ha avuto chiaramente, intensi problemi di traffico per tutta la giornata.